Chiavenna, escursionista inglese trovato morto dopo giorni

Ritrovato intorno alle 20.20 di oggi, privo di vita, il corpo di Matthew Hall, 33 anni, di Kingston upon Hull, nello Yorkshire, giunto a Chiavenna in vacanza domenica 6 luglio e di cui non si avevano notizie dal martedì successivo. Era salito a Pianazzola da Chiavenna, poi fino a Daloo, da dove aveva scattato un selfie inviato agli amici in cui lo si vedeva sorridente in mezzo alla natura, ma subito dopo è svanito.

Aveva perso il sentiero, questo lo aveva comunicato all’amico via sms, e non lo ha più ritrovato. Complice il luogo particolarmente impervio in cui si trovava, è precipitato finendo circa 200 metri sotto la croce di Daloo, più verso Pianazzola che verso Chiavenna.

Per giorni sono andate avanti le ricerche, poi ieri sera tardi, quando i soccorritori si apprestavano a rientrare, è giunta la segnalazione di un oggetto avvistato in zona da una terza persona.

I soccorritori si sono diretti nel punto indicato e lì c’era il corpo di Matthew, privo di vita.

Sul posto gli uomini del soccorso alpino della Guardia di Finanza guidati dal maresciallo Alessia Guanella, i tecnici del soccorso alpino civile di Chiavenna e del soccorso alpino dei vigili del fuoco, che hanno subito comunicato il ritrovamento al magistrato di turno. L’auspicio è che il velivolo di Elisondrio riuscisse a mobilitarsi subito per il recupero, altrimenti le cose si complicherebbero.

Dalla caserma dei carabinieri di Chiavenna, intanto, il luogotenente Gim Toni De Masi ha avvisato i genitori di Matthew. La mamma era già giunta in serata all’aeroporto di Milano, il padre arriverà venerdì, così come sono state avvisate le autorità inglesi e l’ambasciata.

Prostrati anche gli amici, giunti nei giorni scorsi dall’Inghilterra per assistere alle operazioni di recupero.

Era diventato un po’ un figlio, un fratello, un amico per tutti, Matthew, anche per i valchiavennaschi che da giorni assistono alle attività di ricerca e che, conoscendo i luoghi, avevano perso le speranze.