
Cronaca / Valchiavenna
Mercoledì 25 Giugno 2025
Mese: ladri in azione in pieno giorno. Le immagini choc
Tre uomini con il volto coperto assaltano una villetta. Magro bottino, ma le telecamere li hanno immortalati
Mese
Nelle immagini si vedono tre uomini, tutti con il volto coperto, che armeggiano per entrare nell’abitazione. Questo hanno catturato le telecamere a circuito chiuso di una villetta in località Motto, praticamente le ultime case del paese lungo la salita che porta a Sant’Antonio, in comune di Mese.
I ladri sono riusciti ad entrare e fortunatamente la refurtiva per loro è stata misera: «Tutto è successo venerdì mattina – spiega il proprietario della casa – ma ci siamo accorti dell’effrazione solo domenica, quando siamo rientrati dopo un fine settimana fuori. Sicuramente i ladri ci stavano tenendo d’occhio, perché hanno aspettato che uscissimo tutti, l’ultima è stata mia moglie con i figli, prima di entrare in azione». Erano le 9.30. In pieno giorno. La zona è isolata e i ladri sono penetrati nella casa dal lato sud, con meno possibilità di essere visti.
«Sono entrati rompendo il triplo vetro di una porta finestra – continua il malcapitato derubato – . Per fortuna in casa avevamo poco o nulla di valore. La refurtiva è minima. Sicuramente inferiore al danno alla porta e, ovviamente, al fastidio di sapere che la propria casa è stata violata da estranei». La giornata di ieri è trascorsa fare la conta dei danni e controllare cosa mancava in casa. Quindi, ci sarà anche la denuncia ai Carabinieri, con la consegna di tutte le immagini raccolte dal sistema di telecamere. Difficile riuscire a risalire ai colpevoli tramite i video, visto che i volti sono coperti. Segno che i malviventi o non hanno voluto correre rischi o si erano accorti della presenza dell’occhio elettronico. Qualcosa di più, forse, potrebbe arrivate dal sistema di videosorveglianza di contesto presente lungo la viabilità principale. Perché da qualche parte i ladri devono pur essere andati. I ladri erano tutti muniti di guanti e, quindi, anche sul fronte delle eventuali impronte digitali difficilmente si ricaverà qualcosa. Sulla vicenda è intervenuta anche l’amministrazione comunale di Mese con un avviso: «Raccomandiamo a tutta la popolazione attenzione e di segnalare alle autorità competenti anomalie, senza intervenire». Solitamente l’estate non è un periodo favorevole ai topi d’appartamento. Troppe ore di luce e troppa gente in giro, oltre alla possibilità che, complici le ferie, le case siano più vissute. Negli ultimi anni, però, il trend sembra essere leggermente cambiato, come dimostrano i colpi avvenuti in seconde case tra Mese e Chiavenna e i furti negli hotel della Vallespluga avvenuti negli scorsi anni.Metadata
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