Il Sondrio perde ma convince: buona prova a Milanello

Il Sondrio di mister Marco Amelia chiude il precampionato contro il Milan Futuro di Massimo Oddo: finisce 2-1 per i rossoneri, ma la prestazione convince. Il presidente Rigamonti: «Un sogno essere qui, si respira davvero aria di calcio professionistico»

Sondrio

L’amichevole contro il Milan Futuro, disputata giovedì pomeriggio al centro sportivo di Milanello, ha chiuso in modo speciale il precampionato del Sondrio guidato da mister Marco Amelia. Ad assistere al match a bordo campo anche il presidente della società del capoluogo, Michele Rigamonti, che non è voluto mancare per l’occasione, sia per godersi il momento sia per stare vicino ai suoi ragazzi.

«Essere in questo contesto è un sogno – ha commentato il numero uno della società biancazzurra –: si respira davvero aria di calcio professionistico, di conseguenza è veramente bello».

Per quanto riguarda l’aspetto più strettamente tecnico, il Sondrio è stato sconfitto 2-1 dai rossoneri guidati in panchina da un altro campione del mondo del 2006, Massimo Oddo. Al di là del risultato, però, la prestazione dei biancazzurri – considerato anche il valore degli avversari e alcune assenze di rilievo (Boschetti e Belecco, solo per fare due esempi) – ha soddisfatto il presidente Rigamonti. «Ho visto un bel Sondrio, una bella partita sia nel primo sia nel secondo tempo – ha dichiarato Rigamonti –. Ci sono stati tanti cambi, il mister ha provato molti giocatori, ma devo dire che questa squadra mi ha soddisfatto».

L’amichevole di Milanello è stata anche un “antipasto” del girone B del campionato di Serie D, visto che Sondrio e Milan Futuro sono state inserite nello stesso raggruppamento e si ritroveranno di fronte il 9 novembre alla Castellina per il match d’andata.

«È stata una prova importante, visto che affronteremo il Milan Futuro anche in campionato, a differenza delle altre amichevoli che ci hanno messo di fronte ad avversari di livello ancora superiore – ha ricordato Rigamonti –. Comunque ribadisco, sono soddisfatto».

La sfida tra biancazzurri e rossoneri è stata anche l’occasione per una doppia “rimpatriata”: oltre a quella tra i due campioni del mondo Amelia e Oddo, allenatori delle due squadre, l’appuntamento di Milanello ha permesso al presidente Rigamonti di ritrovare l’amico storico Mauro Tassotti, leggenda del Milan in campo e in panchina.

«Ho avuto l’occasione di rivedere Mauro Tassotti – ha concluso Rigamonti –: una giornata speciale che mi ha permesso di incontrare amici di tale portata, protagonisti di campionati così importanti. È stato un momento speciale per tutta la Sondrio Calcio: poter giocare in questo ambiente ha rappresentato una grande soddisfazione anche per i ragazzi».

Dopo l’amichevole di giovedì pomeriggio il Sondrio ha ripreso gli allenamenti in vista dell’avvio ufficiale della stagione, previsto il 31 agosto, quando i biancazzurri affronteranno in trasferta la Casatese Merate, nel primo turno di Coppa Italia di Serie D.

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