Livigno inaugura la seggiovia Altavista in vista delle Olimpiadi

Livigno si prepara ad Altavista in vista delle Olimpiadi. Già in funzione dall’inizio della stagione, ieri mattina è stata inaugurata la nuova seggiovia che rivoluziona l’esperienza degli sciatori nell’area del Carosello 3000. Un grande passo avanti nell’offerta del comprensorio sciistico del Piccolo Tibet, come è stato riconosciuto da tutti gli intervenuti. «Oggi inauguriamo anche la seggiovia Baby Lac Salin» afferma il general manager di Carosello 3000, Stefano Cusini. «È una bella innovazione in un anno fantastico, a pochi giorni dalla prova di Coppa del Mondo a Livigno e a poche settimane dalle Olimpiadi. Ci siamo impegnati per arrivare pronti anche con l’aumento di portata della seggiovia Federia. È stato un percorso condiviso con la località, che parte da lontano, dai fratelli Giovanni, Bernardo e Barbara Cusini. Ringrazio tutti. Le persone davanti a tutto hanno messo lo scopo finale del bene di Livigno».

Tuta da sci e fascia tricolore per il sindaco Remo Galli, che è pure maestro di sci alpino: «È un impianto bellissimo, Livigno sta correndo grazie all’accelerazione data dalle Olimpiadi. Si stanno ultimando molte opere, l’anno prossimo vedremo anche la realizzazione del collegamento fra i due versanti. Il Comune non può fare nulla senza l’impegno degli imprenditori che investono. Ringrazio i fratelli Cusini, Giovanni, Bernardo, Barbara e ora Stefano per tutto quello che stanno facendo. Grazie a Giovanni fra pochi giorni avremo per la prima volta la disputa di una gara di Coppa del Mondo a Livigno. Sembra un’idea folle organizzare una gara di Coppa del Mondo a Livigno in soli tre mesi dopo che abbiamo saputo dell’impossibilità di gareggiare a Bormio, ma ci siamo riusciti». I complimenti ai fratelli Cusini sono stati fatti anche da Sergio Schena di Fondazione Milano Cortina: «Sono stati un grande esempio di collaborazione mettendo da subito a disposizione entusiasmo e passione, con lungimiranza hanno accettato anche soluzioni non sempre facili. Livigno sarà diversa dopo le Olimpiadi. Sarà un’opportunità unica non solo per farsi conoscere in tutto il mondo: come Fondazione siamo andati nelle località che l’hanno ospitata come Bardonecchia e Sestriere ed sono entusiaste, un appuntamento simile lo riorganizzerebbero domani».

Per il presidente di Livigno Nexi, Luca Moretti, Livigno ha fatto un passo avanti nella propria offerta: «Dobbiamo ringraziare gli imprenditori che investono perché per fare turismo dobbiamo sempre offrire il meglio. Ormai ci siamo con l’appuntamento di Coppa del Mondo: sarà una gara veramente bella e Livigno ha fatto sistema con tanti eventi collaterali. Vogliamo che la presenza in Coppa del Mondo non sia sporadica ma abituale». Apre nuovi orizzonti il presidente di Skipass Livigno, Giorgio Zini: «Da qui vediamo le montagne del Bormiese e dell’Engadina e sogno un giorno il collegamento anche con questi versanti sciistici. Intanto ci gustiamo l’Altavista che sostituisce il Blesaccia: questo nuovo impianto tecnologico ci permette di sfruttare meglio i bellissimi pendii che va a servire».