Livigno: malore fatale in pista, muore turista polacco

Una giornata di sport sulla neve si è trasformata in tragedia, ieri, sulle piste di Livigno. Poco dopo le 13.50 un uomo di 54 anni, turista polacco in vacanza nella località dell’Alta Valtellina, si è sentito improvvisamente male mentre stava scendendo lungo la pista rossa di Trepalle. Nonostante il tempestivo intervento dei soccorsi, per lui non c’è stato nulla da fare.

L’allerta è partita in codice rosso, segnalando fin da subito la gravità della situazione. Il personale addetto alla sicurezza del comprensorio Mottolino è intervenuto in pochi minuti, affiancato dagli agenti della Polizia di Stato e dall’elicottero di Areu decollato dalla base di Caiolo. Il 54enne è stato raggiunto rapidamente, ma i sanitari non hanno potuto che constatarne il decesso. Secondo le prime informazioni, a provocare la caduta sarebbe stato un malore improvviso.

Non si è trattato dell’unico episodio che ha richiesto ieri l’attivazione dei soccorsi a Livigno. Nella mattinata, sulla pista «Polvere» del comprensorio Carosello 3000, un uomo di 34 anni è rimasto seriamente ferito durante una discesa. L’intervento è scattato alle 10.31 e ha mobilitato i carabinieri di Tirano, l’elisoccorso di Sondalo e il personale delle piste. Il ferito è stato trasportato in volo all’ospedale Morelli, dove è arrivato poco dopo mezzogiorno.

In quegli stessi minuti un’altra richiesta di aiuto è arrivata dalla pista «Centrale», sempre a Livigno. Questa volta a riportare un infortunio è stata una donna di 50 anni. Anche in questo caso è stata attivata la piazzola dell’elisoccorso e il supporto degli operatori del Carosello. La donna è stata valutata sul posto e successivamente accompagnata all’ospedale di Sondalo per ulteriori accertamenti.

Questi gli infortuni più seri, a cui si aggiungono altri sei episodi per cui è stato richiesto l’intervento dei sanitari del 118 sulle piste del Piccolo Tibet.