Cronaca / Valchiavenna
Venerdì 19 Dicembre 2025
Samolaco, inaugurata la variante alla Trivulzia: opera da 8 milioni
La nuova bretella di 2,5 km bypassa le frazioni e alleggerisce il traffico. Presenti alla cerimonia d’inaugurazione autorità e sindaci della Valchiavenna, che auspicano nuovi interventi.
Samolaco
«Siamo arrivati un po’ in ritardo, come l’opera, ma oggi restituiamo al territorio un’opera che ha visto impegnate diverse amministrazioni provinciali. Dobbiamo ringraziare gli uffici della Provincia e la Regione Lombardia per il sostegno». Così, scusandosi per i 40 minuti di ritardo con cui è iniziata la cerimonia, il presidente della Provincia di Sondrio Davide Menegola ha inaugurato la variante della Provinciale Trivulzia che collega, sul territorio di Samolaco, le località Ponte Nave e Ponte di San Pietro.
Una bretella lunga circa 2,5 chilometri e mezzo costata 8 milioni di euro e arrivata al termine di un lunghissimo iter burocratico e lavori che hanno impegnato le ditte negli ultimi due anni e mezzo. Servirà a bypassare le frazioni di Samolaco poste sotto la sponda destra del fondovalle valchiavennasco. All’inaugurazione hanno partecipato anche l’assessore regionale alla montagna Massimo Sertori e praticamente tutti i sindaci della valle.
Presenti anche gli ex presidenti della provincia che durante i loro mandati si sono occupati dell’operazione. Presenti anche tanti curiosi venuti per assistere all’apertura ufficiale della strada. Strada che sarà suddivisa in tratti, almeno per il momento, per quanto riguarda la velocità massima consentita. Due a 70 chilometri orari e altrettanti a 50. La strada, una lunga S, corre sul lato sinistro dell’asta del fiume Mera, collegandosi poi al percorso conosciuto della provinciale tramite due grosse rotonde.
«Ci impegniamo a progettare con i sindaci del territorio lo sviluppo della viabilità in valle – ha continuato Menegola – cercando una soluzione anche per il superamento dell’abitato di Chiavenna». Ha ripercorso le tappe dell’operazione l’assessore Sertori: «L’idea è partita con l’allora giunta provinciale guidata da Provera ed è proseguita quando presidente ero io, quindi con Luca Della Bitta, Elio Moretti e ora Davide Menegola. Questo dimostra quanto sia necessario attendere per un’opera pubblica in Italia e quanto sia necessario perseverare. Si tratta di un’opera fondamentale per Samolaco e per la Valchiavenna.
Ora, il prossimo passaggio sarà l’approvazione del progetto per la riqualificazione del Ponte di San Pietro. Ci vuole pazienza, ma prima o poi le opere arrivano». Dell’importanza della collaborazione delle istituzioni ha parlato il sindaco di Samolaco Livio Scaramella: «Da quanto sono sindaco ho sempre trovato amministrazioni amiche, disposte ad aiutare anche un comune giovane come il nostro. Questa opera è importantissima per Samolaco, alleggerendo le frazioni dal traffico pesante. Speriamo che sia l’inizio di un capitolo importante per noi e per tutta la Valchiavenna».
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