Bps scrive a Consob: «Bper chiarisca prescrizioni Bce»

La banca valtellinese sollecita «l’urgenza di un intervento, visto l’approssimarsi del momento in cui il suo Consiglio di amministrazione dovrà esprimersi»

Sondrio

Banca popolare di Sondrio, nel rivolgersi alla Consob, sollecita «l’urgenza di un intervento, visto l’approssimarsi del momento in cui il suo Consiglio di amministrazione dovrà esprimersi» sull’ops «con il comunicato previsto dall’articolo 103 del Tuf».

La banca alla Commissione ribadisce che «nota non contiene una puntuale indicazione di quali siano i profili operativi a cui si riferiscono le raccomandazioni impartite, né di quale sia la portata e il perimetro degli obblighi di reporting». Inoltre, «la nota non chiarisce - viene fatto presente - se le azioni che Bper deve intraprendere riguardino l’offerente o la Popolare di Sondrio».

L’istituto guidato da Pedranzini, come «ulteriore elemento che rafforza l’obbligatorietà della disclosure da parte di Bper», ricorda che, «tra le condizioni di efficacia dell’offerta Bper aveva previsto il rilascio delle ’autorizzazioni preventive senza prescrizioni, condizioni o limitazioni».

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