Fornitore Offresi. Dalla meccanica il 53% dell’export

Lariofiere. La chiusura del Salone della subfornitura dedicata alla proiezione internazionale delle imprese: «Dal sistema camerale largo ventaglio di strumenti»

Servizi di consulenza per affiancare le imprese che guardano ai mercati mondiali, piattaforme online per promuovere i prodotti del made in Italy all’estero, la ricerca di espositori stranieri per far crescere ulteriormente la fiera. Mai come quest’anno Fornitore Offresi, il salone delle imprese subfornitrici del settore meccanico che si è chiuso ieri a Lariofiere, è stato all’insegna dell’internazionalizzazione: l’obiettivo è sostenere la crescita del comparto metalmeccanico lariano oltre i confini nazionali.

Il punto di partenza è il report sugli interscambi commerciali del settore metalmeccanico distribuito dalla Camera di Commercio Como-Lecco, con dati aggiornati al 30 settembre 2022. «Le esportazioni lariane totali realizzate nel periodo gennaio-settembre 2022 - fa sapere l’Ufficio studi e statistica della Camera di Commercio - ammontano a quasi 9,3 miliardi di euro e il comparto metalmeccanico ne rappresenta il 53,4 per cento, in crescita sia rispetto ai primi nove mesi dell’anno precedente (+17,4 per cento) sia nei confronti della media pre-Covid (+24,9 per cento)».

In provincia di Como, nei primi nove mesi del 2022, l’export del settore metalmeccanico è stato pari al 33,2 per cento dell’export totale del territorio, in provincia di Lecco è arrivato al 75,7 per cento del totale. Non a caso a Fornitore Offresi la presenza delle aziende lecchesi è molto più consistente rispetto alla controparte comasca.

La ripresa è sostenuta, ma ci sono ancora ampi margini di crescita per piccole aziende che non si sono mai affacciate sui mercati internazionali. Ieri mattina la Camera di Commercio Como-Lecco ha organizzato l’iniziativa “Export check up: pronto ad affrontare i mercati esteri?”, incontri di assistenza individuale per presentare tutte le opportunità a favore delle aziende.

«Il sistema camerale - spiega la funzionaria Lucia Golfari - offre un ampio ventaglio di servizi, con l’obiettivo di far crescere le imprese esportatrici. Offriamo assistenza individuale ad aziende che già esportano ma incontrano dei problemi specifici, legati magari alle dogane, oltre ad assistenza su temi più generici con incontri aperti fino a quattro imprese contemporaneamente».

Poi c’è il servizio rivolto alle imprese che non hanno mai esportato e vogliono affacciarsi per la prima volta sui mercati internazionali. «Con l’azienda speciale Lario Sviluppo Impresa - dice Golfari - affianchiamo gli imprenditori partendo da un check up dell’azienda, poi scegliamo i prodotti più rappresentativi di quella realtà da proporre oltre i confini nazionali. Segue una ricerca di mercato a livello mondiale per individuare i mercati più promettenti, si organizzano delle piccole missioni economiche per arrivare magari all’esposizione nelle fiere estere».

A Fornitore Offresi sono stati presentati altri servizi di assistenza. La Rete Ufficio Estero, società in cogestione tra API Lecco e Sondrio e Confartigianato Imprese Lecco, in 15 anni ha già aiutato a incrementare le esportazioni 222 aziende, in gran parte del settore metalmeccanico. Il servizio di consulenza Export Flying Desk - che opera a stretto contatto con la Camera di Commercio - mette a disposizione l’esperienza dei funzionari dell’Agenzia ICE, organo governativo per la promozione delle aziende italiane all’estero.

La stessa fiera erbese, che guarda già alla quindicesima edizione in programma nel 2024, conta in futuro di incrementare il numero degli espositori esteri: l’obiettivo di Lariofiere è aprire sempre più Fornitore Offresi al mondo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA