Premiate le aziende che promuovono la salute

Sono dieci le aziende della provincia di Sondrio premiate dai vertici dell’Ats della Montagna per essere particolarmente distinte nella promozione della salute nei loro ambienti di lavoro.

Si tratta della Baxter di Grosotto, con entrambe le sue sedi, di Asst Valtellina e Alto Lario con tutte e otto le sue sedi, della Baker Hughes di Talamona, della Carcano Antonio di Delebio, con le sue due sedi, della Webtek di Poggiridenti, della Com-Tech di Morbegno, della Latteria sociale Valtellina con le sue tre sedi, e delle cooperative sociali Orizzonte di Talamona, Grandangolo di Sondrio, e La Quercia di Mese, in Valchiavenna.

Su un novero di 31 realtà produttive della nostra provincia che partecipano al programma nazionale Whp, Workplace health promotion, cioè della promozione della salute sui luoghi di lavoro, che vede al suo interno, da quest’anno, due importanti new entry, quali Confindustria Lecco e Sondrio, rappresentata, ieri, dal suo direttore Riccardo Confalonieri, e da San Pellegrino gruppo Nestlè di Valdisotto. Gli otto dipendenti di Sondrio di Confindustria, sul totale di 50 complessivi che afferiscono alle realtà di Sondrio e Lecco, quindi, realizzeranno i principi della promozione della salute sui luoghi di lavoro.

«Abbiamo aderito in modo entusiastico a questa iniziativa anche perché già diverse aziende nostre associate sono nel network - ha detto Riccardo Confalonieri, direttore di Confindustria Lecco e Sondrio - e ci sembrava giusto inserirci sia per promuovere stili di vita sani nei nostri uffici e fra i nostri collaboratori sia per dare, a nostra volta, l’esempio nella speranza che altri ci seguano su questo cammino. In programma abbiamo la messa a disposizione di alimenti sani per i nostri dipendenti e intendiamo favorire in tutti i modi la pratica dell’attività fisica anche invitando tutti a usare il meno possibile l’ascensore ed a fare le scale, a titolo di esempio». Buone pratiche che il programma Whp punta a promuovere da tempo anche in provincia di Sondrio, su spinta dell’Ats della Montagna di cui, ieri mattina, in Confindustria, erano presenti Vincenzo Petronella, direttore generale, Enza Giompapa, direttrice del Dipartimento di prevenzione, e Maria Stefania Bellesi, responsabile della promozione della salute sui luoghi di lavoro.

«Promuovere la salute significa occuparsi anche delle persone cosiddette “in salute” - ha detto Vincenzo Petronella - oltre che degli utenti con bisogni sanitari e socio sanitari, in linea con il concetto di “One health” che vuol dire anche accompagnare con i migliori stili di vita possibili la persona nel corso della sua esistenza iniziando dalla prevenzione per proseguire col soddisfacimento dei suoi bisogni».

Il programma ha come obiettivo il coinvolgimento del maggior numero possibile di imprese e attività in azioni efficaci in grado di migliorare gli stili di vita in tema di alimentazione, promozione dell’attività fisica, lotta al fumo e alle dipendenze, conciliazione vita e lavoro, mobilità sostenibile e sicurezza stradale. «Siamo soddisfatti dell’adesione al programma, ma confidiamo nel fatto che, sempre più realtà possano avvicinarsi a questa importante forma di prevenzione», ha riferito Enza Giompapa, così come soddisfazione è stata espressa da Maria Stefania Bellesi, che da alcuni anni si sta occupando in prima persona di questa importante forma di prevenzione. Al termine della premiazione, buffet per tutti a base di prodotti rigorosamente “salutistici”.

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