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Lunedì 24 Febbraio 2025
Sondrio: assunzioni in calo, ma si fatica a trovare manodopera specializzata
Nel febbraio 2025 le imprese della provincia di Sondrio hanno programmato 1.030 assunzioni, con una previsione di 3.030 ingressi entro aprile. Tuttavia, si registra un calo nella ricerca di personale rispetto all’anno precedente, con una riduzione del 9,6% su base mensile e dell’8,2% su base trimestrale. Nonostante questo rallentamento, alcune figure professionali continuano a essere particolarmente richieste e difficili da reperire.
Tra i settori più attivi spicca quello turistico, che include servizi di alloggio e ristorazione, con 200 assunzioni previste nel solo mese di febbraio e 510 nel trimestre. Seguono i servizi alle imprese (170 assunzioni a febbraio e 470 nel trimestre), il commercio (140 e 430 rispettivamente) e i servizi alla persona (80 e 300). L’industria manifatturiera, in particolare, mostra un segnale positivo, con un incremento del 23,8% sul mese e del 12,7% sul trimestre rispetto all’anno precedente.
Sul fronte delle figure professionali, emergono diverse criticità legate al reperimento di manodopera qualificata. Tra gli operai, risultano particolarmente difficili da trovare meccanici artigianali, montatori, riparatori e manutentori di macchine (86,2%), seguiti da addetti alle costruzioni (76,2%) e autisti (70%). Nel campo delle professioni tecniche, spiccano i tecnici della gestione dei processi produttivi (85%), mentre tra i lavoratori del settore commerciale e dei servizi si cercano esercenti e addetti nella ristorazione (59,9%).
Per quanto riguarda l’istruzione, crescono le richieste di figure con qualifica o diploma professionale (40%) e di scuola dell’obbligo (28%), mentre calano quelle per laureati (8%) e diplomati di scuola superiore (23%). Le qualifiche professionali più difficili da reperire riguardano gli indirizzi edile (93%), meccanico (69,1%) e della ristorazione (68,8%). Inoltre, vi è carenza di diplomati con specializzazione in turismo, enogastronomia e ospitalità (86,5%), socio-sanitario (81,5%) e meccanica, meccatronica ed energia (63%).
Un ulteriore dato rilevante è rappresentato dalla tipologia contrattuale: il 29% delle assunzioni previste riguarda contratti stabili, mentre il restante 71% si concentra su contratti a termine. Le imprese richiedono per il 67% dei casi esperienza professionale specifica o nello stesso settore, mentre il 27% delle opportunità lavorative è rivolto a giovani sotto i 30 anni, soprattutto per ruoli commerciali e tecnici.
Questi dati evidenziano come, nonostante una generale contrazione della domanda di lavoro, alcune figure professionali rimangano fondamentali per sostenere lo sviluppo economico della provincia di Sondrio. Affrontare il crescente mismatch tra domanda e offerta diventa quindi cruciale per garantire la competitività del territorio e favorire l’occupazione giovanile e specializzata.
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