
Economia / Morbegno e bassa valle
Venerdì 11 Luglio 2025
Turismo in Valtellina, il tasso
di occupazione delle strutture ricettive
in estate è in media del 78,1%
La piattaforma IODAH, sviluppata da Digital Inphinity e adottata da APF Valtellina, oltre a fornire una serie di informazioni turistiche a livello qualitativo (ad esempio il giudizio sulla Valtellina tramite l’analisi delle recensioni dei turisti) consente di disporre anche di informazioni previsionali, ad esempio su come si stanno muovendo la domanda e l’offerta turistica
Sondrio
La piattaforma IODAH, sviluppata da Digital Inphinity e adottata da APF Valtellina, oltre a fornire una serie di informazioni turistiche a livello qualitativo (ad esempio il giudizio sulla Valtellina tramite l’analisi delle recensioni dei turisti) consente di disporre anche di informazioni previsionali, ad esempio su come si stanno muovendo la domanda e l’offerta turistica.
Analizzando i dati online e considerando il periodo estivo, in particolare da metà luglio e fine agosto, emerge che la pressione media provinciale della domanda è pari a 82.9, a dimostrazione dell’interesse da parte dei turisti verso la destinazione. La domanda turistica non si distribuisce in modo uniforme sul territorio: l’Alta Valtellina registra il valore più alto (92) seguita da Valchiavenna (80.9), Tirano e Media Valtellina (80.2), Sondrio e Valmalenco (76.8) e Morbegno e Bassa Valtellina (69.6). Tutti questi valori aumentano, come prevedibile, considerando esclusivamente il mese di agosto. Occorre poi ricordare che, soprattutto in estate, l’andamento delle prenotazioni è spesso legato a quello del meteo, motivo per cui i dati di cui sopra possono subire importanti variazioni anche nel giro di pochi giorni.
Sul fronte dell’offerta turistica, i numeri parlano ancora di una buona disponibilità generale. Il cosiddetto “no vacancy rate”, ovvero il tasso di occupazione delle strutture ricettive, è in media del 78.1% nel periodo 15 luglio - 31 agosto. La settimana di Ferragosto si distingue con un picco del 90% ma restano buoni margini nelle altre fasi della stagione: il “no vacany rate” è infatti pari a 71.7% da metà a fine luglio, 79.3% nei primi dieci giorni di agosto e 77% negli ultimi dieci giorni di agosto. Sul piano economico, a livello provinciale le tariffe medie alberghiere (ovvero i ricavi medi per camere occupate) nel periodo 15 luglio - 31 agosto si attestano su € 208 per i 3 stelle e € 368 per i 4 stelle (nota bene: vengono incluse tutte le tipologie di camere, suite comprese). I valori variano sensibilmente tra i diversi mandamenti: Alta Valtellina € 253 per i 3 stelle e € 421 per i 4 stelle, Tirano e Media Valtellina € 178 per i 3 stelle, € 234 per i 4 stelle, Sondrio e Valmalenco € 147 per i 3 stelle e € 251 per i 4 stelle, Morbegno e Bassa Valtellina € 132 per i 3 stelle e € 247 per i 4 stelle, Valchiavenna € 196 per i 3 stelle e € 250 per i 4 stelle.
È interessante notare che, nonostante questi valori medi, circa il 65% delle offerte alberghiere rientra nella fascia di prezzo al di sotto di € 199, confermando un buon equilibrio tra qualità e accessibilità.
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