Costa Masnaga: sindaco furioso
«Basta tagli al presidio Asl»

Tre le questioni che hanno suscitato le lamentele dell'amministrazione comunale e dell'utenza: la soppressione del mediatore culturale, la chiusura dell'ufficio di igiene e la modalità con cui è stato affidato il servizio relativo alle visite ginecologiche

COSTA MASNAGA Comune contro Asl di Lecco: il sindaco Umberto Bonacina torna ad attaccare il direttore generale, dottor Marco Votta.

Dopo le polemiche dei mesi scorsi per la soppressione delle vaccinazioni pediatriche al presidio di Costa Masnaga, adesso è il consultorio a far discutere. Tre le questioni che hanno suscitato le lamentele dell'amministrazione comunale e dell'utenza: la soppressione del mediatore culturale, la chiusura dell'ufficio di igiene e la modalità con cui è stato affidato il servizio relativo alle visite ginecologiche.   

«Nonostante le ripetute promesse fatte dai vertici dell'Asl di Lecco per il potenziamento del consultorio, la situazione è degenerata nell'ultimo periodo - spiega il primo cittadino -. La mediatrice culturale è stata tolta, causando gravi disagi per i cittadini stranieri, in modo particolare per le donne, che venivano seguite da una figura professionale di questo tipo. Non solo, hanno pensato bene di affidare il servizio di visite ginecologiche a due medici di circa 70 anni».

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