Dolzago: sconcerto
per il tentato omicidio

Nel paese d'origine, dove la ragazza ferita è nata, tantissimi la ricordano e si sono stretti ieri attorno alla famiglia, nota e stimatissima. Così pure a Oggiono, dove il padre Franco Corti ha lavorato a lungo: infatti, è stato per oltre un decennio sacrestano della chiesa prepositurale di sant'Eufemia. Tanti amici anche ad Annone

DOLZAGO Almeno tre paesi sono sconvolti dalla notizia del tentato omicidio di Maria Grazia "Mary" Corti, la ventiquattrenne accoltellata nella sua casa di Asso dal compagno, Marino Labolina, 26 anni, di Valbrona.


A Dolzago, dove la ragazza è nata, tantissimi la ricordano e si sono stretti ieri attorno alla famiglia, nota e stimatissima; così pure a Oggiono, dove il padre Franco Corti ha lavorato a lungo: infatti, è stato per oltre un decennio sacrestano della chiesa prepositurale di sant'Eufemia, ai tempi del prevosto don Amintore Pagani.


Ad Annone la preoccupazione dilaga tra i coetanei che hanno conosciuto Mary ai tempi in cui frequentava il "Caffettone" in centro: tutti pregano affinché si salvi. Mary è infatti ricoverata in prognosi riservata all'ospedale "Fatebenefratelli" di Erba e a destare le preoccupazioni maggiori sono i tessuti lesionati a qualche millimetro dal fegato, a causa appunto del fendente infertole dal compagno nella notte tra giovedì e venerdì.


Tutti i dettagli nei servizi su "La Provincia di Lecco" in edicola domenica 9 giugno.

© RIPRODUZIONE RISERVATA