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Giovedì 14 Febbraio 2013
I fan davanti al carcere
"Fabri free": Corona libero
Una decina di manifestanti hanno esposto cartelli di solidarietà. Aspettavano il fotografo che usciva dal carcere per andare a firmare documenti relativi al divorzio.
Li hanno portati alcuni dei suoi fedelissimi sostenitori, in testa il regista veneziano Massimo Emilio Gobbi, che ha collaborato con Corona in alcuni progetti, che questa mattina si sono appostati in via Per Cassano per dimostrare, ancora una volta, la loro solidarietà al più celebre dei paparazzi che, a loro parere, sta scontando una pena eccessiva per lo sbaglio commesso. Sempre sui manifesti i supporter di Corona hanno disegnato le manesse con due date: 2013 e 2025, il periodo massimo di detenzione che potrebbe scontare il fotografo dei vip.
Il piccolo presidio non era casuale: proprio oggi alle 13.45 Fabrizio Corona ha lasciato il carcere per la firma di alcuni documenti relativi al divorzio con la ex moglie e modella Nina Moric. I suoi sostenitori più fedeli gli hanno urlato al megafono messaggi di solidarietà per incoraggiarlo: «Non ci poteva vedere dal blindato, ma sicuramente ha ascoltato le nostre parole», dichiara Massimo Gobbi. Lui e altri videomaker avevano dato appuntamento alle 12 davanti alla casa circondariale a tutti le persone che avessero voluto essere presenti al momento dell'uscita e del ritorno in carcere del fotografo.
La risposta è stata piuttosto scarsa, dato che davanti all'Istituto in manifestanti non arrivavano a una decina. L'invito circolava da giorni su facebook: "Appuntamento davanti alle 12 davanti alle carceri di Busto Arsizio" -il messaggio firmato dallo Staff di Corona - Raccomandiamo a tutti i manifestanti di mantenere un comportamento civile, Fabrizio è orgoglioso del bene che gli state dimostrando". Intanto dal direttore del penitenziario, Orazio Sorrentini arrivano conferme che Corona sta bene tanto che avrebbe chiesto di rimanere a Busto di di non essere trasferito altrove.
V. Ari.
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