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Lunedì 14 Aprile 2008
L'arcivescovo a Lecco e Annone
parla di vocazioni e giovani
Il cardinale Dionigi Tettamanzi a Chiuso per rendere omaggio al beato Serafino Morazzone mentre nell'oggionese ha portato a termine la visita pastorale. Agli amministratori e militari presenti: "Auspico cuore caldo e intelligenza per andare incontro al bene di tutti, a partire dai più soli e emarginati"
Una giornata intensa quella trascorsa dall'arcivescovo di Milano, cardinale Dionigi Tettamanzi, in terra lecchese domenica 13 aprile. Nel corso della mattinata ha infatti reso omaggio al beato Serafino Morazzone nella chiesa di Chiuso e Maggianico dove è stato accolto da una folla di fedeli e dal prevosto di Lecco Franco Cecchin e da don Adriano, parroco di Maggianico e Chiuso. Nell'omelia il cardinale si è soffermato sul significato della vicazione religiosa. Nel pomeriggio ad Annone Brianza, l'arcivescovo ha concluso la visita pastorale nel decanato di Oggiono. Qui il cardinale si è rivolto ai numerosi amministratori e rappresentanti delle forze dell'ordine. "Saluto le autorità civili e militari - ha detto - Il compito di amministrare i comuni e di mantenere l'ordine pubblico è più che mai arduo e per voi auspico, quindi, cuore caldo e intelligenza per andare incontro al bene di tutti, a partire dai più soli ed emerginati". Infine un appello a favore dei giovani: "Valorizziamoli con la fiducia".
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