Lecco: il Broletto
è sempre un rudere

La ex mensa della Badoni in corso Matteotti non è ancora stata ristrutturata. Tolte le impalcature, il Broletto in stile gotico si mostra ancora al grezzo. In consiglio comunale, una richiesta di chiarimenti è venuta dal capogruppo del Pdl Mauro Piazza. L'assessore Francesca Rota: "Se come da accordi non ci verrà consegnato, partirà la diffida"

g.morassi

LECCO - Tolta l'impalcatura dell'ex mensa della Badoni in stile neogotico in corso Matteotti, ma, sorpresa: sotto il telone la facciata è tutt'altro che conclusa. Al contrario, è ancora più che al rustico, come versa ormai da decenni, e la domanda al capogruppo del Pdl Mauro Piazza è sorta spontanea: in che condizioni si trova quell'immobile che avrebbe dovuto essere ceduto dalla proprietà al Comune già da anni per essere adibito ad archivio storico? "Quali sono i tempi di disponibilità dell'immobile - ha chiesto piazza all'assessore Francesca Rota nel question time - vi siano problemi procedurali? E quale destinazione intenda dare l'amministrazione all'edificio e come intende gestirlo?" In città dovrebbero esserci due archivi Badoni, uno legato alla storia della famiglia conservato a villa Manzoni e l'altro più tecnico e di grande valore scientifico conservato, non si che in che stato, in un garage di via Movedo. "L'amministrazione intende rendere disponibile questo patrimonio storico e se sì con che tempi? - ha chiesto Piazza - e alla luce delle carenze di personale e delle ristrettezze economiche è ancora di attualità immaginare l'edificio del Broletto come luogo della conservazione di archivi storici, ennesima sede museale con tutti i relativi problemi di fruibilità e costi Non è forse meglio radunare i diversi elementi museali in un unico ambito che permetta di razionalizzare costi e tempi e uomini?". La risposta dell'assessore Rota è arrivata subito dopo anche se non del tutto esaustiva, soprattutto sul futuro della sede degli archivi. "La proprietà dell'immobile è di Acquamarcia, la stessa del posteggio di via Grassi - ha spiegato l'assessore - avrebbero dovuto cederci l'immobile al rustico in senso verticale ma ci è stata avanzata la proposta di effettuare uno scambio. Acquamarcia ci ha proposto di rilevare il Broletto e di cederci i parcheggi che sono pronti. Abbiamo fatto un sopralluogo e ne abbiamo parlato in giunta e proprio giovedì ci incontreremo per informarli che rifiutiamo la proposta. Il fabbricato - ha spiegato l'assessore - consente un utilizzo importante di cui intendiamo discutere anche con i servizi sociali. Ora dobbiamo verificare lo stato dei lavori perchè al momento ci sembra che sia molto meno che al rustico ma sicuramente questo edificio insieme a quello di via Oslavia nell'ex Oasa è candidato a fungere da archivio storico o archivio comunale . E se la proprietà non dovesse accettare la nostra richiesta - ha concluso l'assessore - partirà una lettera di diffida".

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Mercoledì 17 Novembre 2010

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