Lecco, chiuso il centro massaggi
Vi lavorava una clandestina

È stato chiuso, oggi per la terza volta in pochi mesi, il centro benessere e massaggi Hong Kong di via Leonardo Da Vinci.

LECCO - È stato chiuso, oggi per la terza volta in pochi mesi, il centro benessere e massaggi Hong Kong di via Leonardo Da Vinci. Una diretta conseguenza del blitz scattato martedì pomeriggio. Senza attendere le decisioni dello Sportello unico per le attività produttive del Comune, al quale è stata segnalata la presenza di un'estetista sprovvista dei titoli di legge, la Questura cittadina ha fatto valere le disposizioni contenute nel testo unico sull'immigrazione e ha disposto il sequestro penale dell'attività commerciale, con conseguente apposizione dei sigilli al locale.
Nel corso dell'operazione congiunta Squadra mobile-Polizia locale di martedì pomeriggio, infatti, era stata trovata al lavoro una trentaduenne di nazionalità cinese irregolare nel nostro Paese. La giovane donna è così stata denunciata a piede libero per falsa attestazione a pubblico ufficiale sulla identità. Nei suoi confronti è anche stato emesso un provvedimento di espulsione dall'Italia entro sette giorni. Per questa ragione, la titolare del centro, una trentatreenne pure di nazionalità cinese, è stata accusata di aver favorito la permanenza della connazionale sul territorio nazionale per trarne ingiusto profitto: da qui la chiusura del centro benessere.

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