Lecco, partiti i lavori per il nuovo maxi-svincolo del Bione

Iniziati i lavori per il maxi-incrocio, snodo cruciale per raccordare il traffico del futuro quarto ponte con la viabilità cittadina. La prima fase riguarda il collegamento ciclopedonale e una nuova rotonda vicino alla dogana; da settembre si passerà alla realizzazione della nuova grande rotatoria fronte centro sportivo

Lecco

Sono partiti come da previsione i lavori per la realizzazione del nuovo maxi – svincolo del Bione a Lecco, fondamentale per accogliere il traffico in arrivo dal futuro quarto ponte e raccordarlo con la viabilità cittadina e le rampe della ss36.

Nella prima fase del cantiere ci si concentrerà sulla realizzazione del passaggio ciclopedonale tra via Figini e l’ingresso principale del centro sportivo e sulla creazione di una nuova rotonda nei pressi della rampa della dogana, cosa che richiederà la chiusura dell’accesso al parcheggio di viale don Ticozzi per tutto il periodo estivo.

Dopodiché, da settembre a dicembre prenderà il via la fase più calda, ovvero la creazione della maxi rotonda da 60 metri quadri di raggio al posto dell’attuale parcheggio di fronte al Centro Sportivo, nonché del relativo sistema di corsie d’ingresso e di uscita. Come ricordato dal sindaco Mauro Gattinoni nell’ultimo numero della sua newsletter istituzionale, nonostante la complessità del cantiere tutte le vie di accesso saranno sempre disponibili, pur con le necessarie deviazioni o modifiche viabilistiche provvisorie man mano che i lavori procederanno.

Il cronoprogramma prevede che le due rotonde, che nel complesso costano 4 milioni di euro, siano messe in funzione entro la fine dell’anno, in tempo per l’apertura del nuovo viadotto. «Occorre rendere percorribile il nuovo ponte anche in uscita da Lecco, altrimenti per noi sarà stato uno spreco inutile di risorse pubbliche» conclude Gattinoni.

Video di Andrea Besati Partenza lavori svincolo Bione

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