Lecco, pioggia e strada chiusa
Allarme per il turismo: è ko

Affari dimezzati per gli operatori del lago. Crollate le vendite di carburante

LECCO - La chiusura della Monte Piazzo taglia gli affari di ristoratori e baristi. Un calo di almeno la metà del giro d'affari rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. E non andrà meglio fino a metà giugno.
Chiusa la Monte Piazzo, traffico pesante che non invoglia a muoversi, di mezzo si è messo pure il maltempo che sta tenendo alla larga i turisti.
Il lago d'inverno non affascina e, anche se ormai siamo a fine maggio, le temperature molto sotto la media fanno venire i brividi. «La situazione è molto pesante. Abbiamo avuto un calo di almeno la metà del giro d'affari sulla ristorazione - spiega Severino Beri, presidente degli albergatori che fanno capo a Confcommercio e direttore dell'albergo Royal a Varenna -. È sparito tutto il passaggio locale». Nessuno più arriva  per la cena, l'aperitivo, la pizza.

Calano a picco le vendite dei carburanti sul litorale del lago con la chiusura della Super 36. Numeri da brivido proprio come fosse il periodo dell'austerity, perché i veicoli in transito non si fermano più tra Mandello e Colico a fare rifornimento. Una mazzata per i gestori delle stazioni di servizio che lamentano un calo che in certe aree raggiunge anche il 40%.

© RIPRODUZIONE RISERVATA