Treni fermi, code e disagi per prendere i bus sostitutivi

Autisti dei pullman costretti a scendere ad ogni fermata per aprire il vano porta bagagli, con il pericolo di essere travolti dai mezzi in transito, visto che le aree di sosta sono a ridosso della carreggiata e poco agevoli.

Mandello

File di autobus sostitutivi dei treni che attraversano i paesi lungo la provinciale 72 e autisti costretti a scendere ad ogni fermata per aprire il vano porta bagagli, con il pericolo di essere travolti dai mezzi in transito, visto che le aree di sosta sono a ridosso della carreggiata e poco agevoli.

Sabato mattina non sono mancate le situazioni complicate con viaggiatori che poi si sono trovato tra le auto con le valigie.

Chiusa la linea ferroviaria da Lecco a Colico fino a domenica sera, sabato è stata una giornata segnata da tante difficoltà.

Dal 15 giugno per tre mesi il caos sarà quotidiano con l’interruzione di tutta la tratta da Lecco a Tirano, con problemi ben oltre quelli di questi giorni visto che ai turisti diretti agli alberghi e strutture ricettive, si aggiungerà il passaggio di chi trascorre la giornata in spiaggia, quel fenomeno detto “mordi e fuggi”.

Trenord ha pubblicato l’orario dei bus sostitutivi che entrerà in vigore da domenica prossima e mette già le mani avanti annunciando che: «Sono possibili lunghe attese per l’accesso ai bus, in particolare al mattino a Lecco e il pomeriggio e sera a Varenna».

Gli orari tutto sommato non sono molto diversi da quelli dell’estivo dei treni, però sono destinati a restare sulla carta proprio a causa del traffico, dei ritardi che i bus avranno, basterà un tamponamento sulla provinciale a bloccare gli autobus, per non parlare di eventuali incidenti.

Ci sono poi i punti critici come la curva della Canottieri a Mandello dove già in tempi normali è complicato il passaggio in contemporanea di due mezzi pesanti, anzi già quando un’auto incontra un camion non mancano le difficoltà.

Tra Mandello e Lierna la galleria di Grumo, a Fiumelatte di Varenna la strettoia lungo la provinciale 72 che attraversa la frazione e d’estate c’è un continuo viavai di pedoni, qui sarà necessaria la presenza di movieri per evitare ingorghi. Movieri che però difficilmente ci saranno.

Le gallerie dalla Malpensata a Riva di Gittana a Perledo sono strette e non adatte al continuo passaggio di pullman, a Bellano la strettoia che porta in direzione del lungolago ha una larghezza ridotta.

Dopo Bellano la provinciale presenta meno difficoltà, ma non va dimenticato che attraversa i paesi, a Dervio buona parte delle realtà commerciali si apre proprio sulla strada.

Dall’8 giugno ci sarà un autobus ogni ora da Lecco a Bellagio passando per Malgrate, Parè di Valmadrera, il Moregallo e Oliveto, così da offrire un servizio alternativo a chi è diretto a Bellagio.

Da metà mese invece entrerà in vigore il nuovo orario della Navigazione, con due battelli in più ovvero sei corse di andata e sei di ritorno per raggiungere Bellagio e rientrare verso Lecco, servendo tutti gli scali intermedi di Valmadrera, Abbadia, Mandello, Onno, Vassena, Limonta e Lierna.

. Video di Paola SandionigiBus caos Sp72

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