
Homepage / Circondario
Martedì 07 Febbraio 2012
Valmadrera: Husqvarna
La Fiom tornerà al tavolo
La Fiom di Lecco non lascerà il tavolo di trattativa per il rinnovo del contratto di secondo livello alla Husqvarna di Valmadrera: sono i lavoratori ad aver chiesto di essere rappresentati anche dalla Fiom, oltre che da Fim e Uilm.
La scorsa settimana i manager di Husqvarna avevano chiesto al sindacalista della Fiom di lasciare il tavolo della trattativa, seguendo le indicazioni di Federmeccanica che derivano dalla scelta della Fiom di non firmare il contratto metalmeccanico. Indicazioni in contrasto con i suggerimenti della sede territoriale di Federmeccanica che mantiene un buon livello di confronto con la Fiom.
Il segretario della Fiom di Lecco, Diego Riva, ha dapprima incontrato i lavoratori in assemblea: «La loro posizione è stata chiara. Hanno chiesto, quale condizione per continuare la trattativa, la presenza della nostra organizzazione sindacale. Questa situazione è emblematica, perché da una parte abbiamo una controparte industriale che vorrebbe toglierci i diritti, e dall'altra abbiamo i lavoratori che chiedono la nostra presenza».
Dal primo gennaio di quest'anno le aziende associate a Federmeccanica hanno ricevuto una comunicazione dal nazionale che le invita a: «Levare i diritti alla nostra organizzazione sindacale perché non firmatari dell'ultimo accordo - spiega Riva - In particolare hanno chiesto di non effettuare e versare la trattenuta sindacale per gli iscritti alla Fiom, di eliminare questa organizzazione dalla "quota del terzo" che permette la presenza di rsu Fiom, di negare alla Fiom il diritto all'assemblea e alla bacheca sindacale».
Queste stesse indicazioni sono pervenute anche a molte aziende lecchesi, nonostante l'invito di Lorenzo Riva, presidente del gruppo metalmeccanici di Confindustria Lecco, a distendere i toni e anche l'incontro tra Diego Riva e il responsabile delle relazioni sindacali di Confindustria, Giorgio Arnoldi: «È andato per il meglio - dice Diego Riva - e contiamo di riavviare la trattativa in Husqvarna il più presto possibile». Per saggiare il peso sindacale di cui la Fiom gode sul territorio il segretario, lo scorso 31 dicembre ha effettuato una sorta di censimento dei propri iscritti: «Abbiamo chiesto a tutti i metalmeccanici di iscriversi nuovamente alla Fiom - racconta Riva - una decisione non semplice perché c'era il rischio che i lavoratori scegliessero di non iscriversi più alla Fiom, vuoi per la crisi o per paura. Invece c'è stata una sostanziale conferma delle adesioni, che si attestano stabilmente attorno alle sette mila adesioni per il territorio lecchese».
© RIPRODUZIONE RISERVATA