Questo Lecco è da promozione: «Non possiamo mancarla»

Il dg Marcello Maruccia conferma: l’obiettivo è la A2 Élite: «Con tutto quello che abbiamo fatto, fallire sarebbe una grossa delusione»

Il successo sul Leonardo ha permesso al Lecco di conquistare il terzo posto solitario del girone A di Serie A2, staccando di tre lunghezze il terzetto composto dal Leonardo stesso, da Pordenone e da Mestre.

Obiettivo A2 Elite sempre più vicino: «Con tutto quello che è stato fatto, mancare questo traguardo sarebbe una grossa delusione . commenta il direttore generale Marcello Maruccia -. In tal senso devo ringraziare il presidente Elena Ionel e la proprietà che non fanno mai mancare niente alla squadra e che con investimenti e passione stanno facendo crescere anche settore giovanile e scuola calcio».

Tra i migliori in campo i fratelli brasiliani Espindola, Victor tra i pali e Pedro fuori. Partiamo dal portiere: «Victor è un giocatore di un’altra categoria, ha giocato anche nella Serie A spagnola. Era arrivato a dicembre per dare una mano ai nostri portieri, poi abbiamo deciso di tesserarlo come giocatore e quando c’è la possibilità di giocare, essendo comunque straniero, è una sicurezza così come lo è Di Tomaso». Passiamo a Pedro, vero muro difensivo bluceleste: «È stato il nostro primo acquisto dalla serie A e sta confermando di centrare poco con questa categoria. Per noi è un piacere che abbia scelto proprio il Lecco per scendere in A2 per la prima volta. Al di là di quello che fa in campo, che è sotto gli occhi di tutti, mi ha impressionato come si sia integrato nella nostra realtà in pochissimo tempo».

Tra le qualità del Lecco c’è senza dubbio la giovane età dei suoi componenti, con tanti ragazzi del 2002 pronti a consacrarsi definitivamente ad alti livelli. Quale quello che ha stupito di più colui che li ha scelti in estate? «Tutti quanti stanno facendo la loro parte, ma se devo citarne uno direi che Mattaboni è quello che è cresciuto più di tutti. È al primo anno in categoria e, seppur possa ancora migliorare in tante cose, è veramente un giocatore di grande valore».

Ultime sei giornate di campionato decisive per la griglia playoff. Chi resterà fuori tra le squadre in lotta? «Speriamo di entrarci perché non è ancora matematica la cosa, seppur ora dipenda veramente tutto da noi. Detto questo, credo che l’Altamarca sia quella più a rischio, soprattutto perché l’aspetta un calendario veramente complicato».

Classifica: Verona 60; Sampdoria 55; Lecco 43; Leonardo, Pordenone, Mestre 40; Altamarca 37; Saints Pagnano 34; Elledi 29; Milano 28; Orange Asti 27; Altovicentino, Villorba 23; Fenice 20; Domus Bresso 19; Aosta 16.

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