Rugby Lecco, cinquant’anni raccontati in foto

Presentata la mostra fotografica inaugurata in piazza Cermenati dedicata alla società del Rugby Lecco che spegne 50 candeline. Il presidente Carlo Redaelli: «Mezzo secolotra sport e valori»

Lecco

Grande entusiasmo ieri nel tardo pomeriggio al bar Al Quattro di piazza Cermenati dove si è tenuta la presentazione ufficiale della mostra fotografica dedicata al Rugby Lecco installata in questi giorni nella stessa piazza e che sarà visitabile sino al 2 giugno. Molte le istituzioni presenti, tra cui il sindaco Mauro Gattinoni e l’assessore allo sport Emanuele Torri.

Una mostra per raccontare con gli scatti più significativi i 50 anni di attività che la società del presidente Carlo Redaelli festeggerà nel mese di giugno. «Questa mostra - spiega Redaelli - nasce per rendere omaggio a tutti coloro che hanno contribuito nel tempo a rendere il Rugby Lecco una realtà solida e riconosciuta, capace di educare centinaia di giovani attraverso lo sport e i valori del rugby, ovvero rispetto, di sciplina, lavoro di squadra e inclusione».

Mezzo secolo di fatiche sui campi, sotto il sole o in mezzo al fango, che tutto il mondo della palla ovale bluceleste spera di festeggiare con la salvezza in Serie A2, da conquistare domenica 25 maggio a Roma nella decisiva sfida contro i padroni di casa del Primavera che chiuderà il triangolare playout che il Lecco ha iniziato al meglio domenica scorsa battendo al Bione 23-22 il San Donà.

Tanti i successi in campo conseguiti nel corso dei decenni dalla società bluceleste che ha sempre avuto un occhio di riguardo per il suo settore giovanile: «L’obiettivo e fine guida del Rugby Lecco è sempre stato quello di contare sul proprio vivaio, formando giocatori consapevoli dei sani principi sportivi e morali profusi in loro da allenatori e dirigenti. Si è sempre stati convinti che avere una base solida di giovani e giovanissimi potesse costituire il futuro della società, tanto da arrivare ad avere un settore giovanile che guida i piccoli appassionati a partire dai sei anni fino ad arrivare alla squadra maggiore».

Il Rugby Lecco è anche scuola di vita e proprio negli Istituti scolastici lecchesi i portavoce della società si recano da anni per promuovere questo sport proponendo anche prove e dimostrazioni sul campo. Metodologia di lavoro che negli ha permesso di attrarre centinaia di giovani atleti che hanno poi sposato il mondo della palla ovale bluceleste e molti dei quali sono presenti negli scatti scelti per allestire la mostra in piazza Cermenati.

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