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Domenica 11 Maggio 2025
Utlac 30, nuovo primato per Beltrami
In ambito femminile successo di Giorgia Fascendini
Lecco
Si è chiusa domenica l’edizione 2025, la 6ª, di Utlac, l’ultra trail del Lago di Como che quest’anno è riuscito ad attirare a sé la bellezza di 1400 partecipanti suddivisi nelle quattro gare organizzate dal team Larius. A completare la kermesse internazionale di corsa in montagna è stata la Utlac30, gara sulla distanza di 30 km con dislivello positivo di 1872 metri. Partenza da Bellagio e arrivo sul lungolago lecchese, di fronte al Monumento ai Caduti dove si erano concluse anche le altre tre gare che, da mercoledì, avevano animato l’intera città regalando momenti di pura emozione sportiva all’arrivo di tutti i protagonisti in gara. Una prova, la Utlac30, disegnata di fatto sulla seconda parte della Utlac60 che era andata in scena il giorno prima, in contemporanea con la Utalc15, l’ultima nata in casa Utlac, mentre continuavano gli arrivi della prova regina, la Utlac250 che ha fatto registrare il secondo successo consecutive di Daniele Nava, tra gli uomini, e la prima volta assoluta di Lisa Borzani al femminile.
Utlac30 da sold out con largo anticipo, anche se al via di piazza Mazzini, a Bellagio, si sono presentati 381 dei 400 che si erano assicurati un pettorale in fase di iscrizione. Il più veloce di tutti è stato il mandellese Lorenzo Beltrami, portacolori del team bergamasco La Recastello radici Group e ambassador di Rock Experience, main sponsor della manifestazione.
Per Beltrami nuovo primato della gara fermando il cronometro a 2h35’43”. Dominio assoluto per lui, rifilando nel 12’34” di distacco a Matteo Borgnolo, portacolori di Sport Project, 2° classificato in 2h48’17”. A completare il podio di giornata ci ha pensato Luca Carrara dell’Atletica Valle Brembana, 3° in 2h54’49”. «Mi sono divertito un sacco - commenta Beltrami al traguardo - perché, pur essendo io di Mandello, si è corso su sentieri che non avevo mai fatto. Mi sono stupito pure io di quanto sia bello il nostro lago. Ho fatto la mia gara, restando con Matteo per buona parte del percorso. Complimenti anche a lui che mi ha dato del filo da torcere». Ai piedi del podio Luca Polidori (Team Valtellina) in 3h00’33” e Carlo Salvetti (Elle Erre) in 3h09’47”.
In ambito femminile successo di Giorgia Fascendini del Gp Santi Nuova Olonio in 3h34’08” con Nicole Ruggeri (Gaaren #Beahero) 2ª in 3h35’24” e la svizzera Federica Meier De Vecchi 3ª in 3h38’25”. Ad accogliere sul traguardo la vincitrice niente meno che la spagnola Silvia Garrote, vincitrice delle ultime due edizioni della Utlac250 e ritirata quest’anno. «Sono molto contenta - le parole di Fascendini -, l’anno scorso ero arrivata quinta e stavolta sono riuscita a fare la differenza in discesa andando a conquistare la vittoria. Magari l’anno prossimo ci riprovo con l’obiettivo di battere il record della gara». Tra le atlete lecchesi, la migliore è stata Paola Formenti degli Sky Lario Runners di Galbiate, 7ª in 4h00’23” con Elena Caliò del Team Pasturo 8ª in 4h07’17”, entrambe vincitrice nelle rispettive categorie, F20-39 e F50-59.
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