Battistini cuore bluceleste: «A Lecco si possono fare ancora grandi cose»

Annullata l’ultima amichevole pre-coppa, il Lecco prosegue gli allenamenti agli ordini di mister Valente. Il capitano Matteo Battistini guida la squadra con determinazione e un nuovo motivo per sorridere: la nascita della piccola Maria Vittoria

Lecco

Quella contro la Nuova Sondrio è stata l’ultima amichevole pre-coppa. Non ci saranno altri test: annullata infatti la gara del 9 agosto. Il che non vuol certo dire che il Lecco resterà fermo fino al 17. Anzi, per i ragazzi sarebbe stato senz’altro meglio giocare, piuttosto che finire per altri sette giorni nelle grinfie di mister Federico Valente.

Matteo Battistini, convintissimo capitano e difensore centrale, sa bene che si dovrà andare oltre la fatica accumulata:«Abbiamo lavorato tanto in questi giorni, soprattutto dalla ripresa di martedì, però è quello che ci richiede il mister: andare oltre la fatica, oltre alla gamba pesante... Con il Sondrio abbiamo fatto diverse cose buone, ma dobbiamo continuare a lavorare, migliorare. Soprattutto per cercare di migliorare quello che nei mesi precedenti non siamo riusciti a fare».

Il riferimento all’ultimo campionato è importante. «Sì, penso che dall’inizio del ritiro abbiamo lavorato tanto, cambiando tantissimo. Anche nelle posizioni, negli uomini in campo. Non penso ci sia mai stata un’amichevole in cui sia scesa in campo la stessa formazione, e penso anche che non esista una squadra titolare e una di riserva. Siamo 23 giocatori, più quelli della Primavera, e dobbiamo essere tutti pronti a partire dal primo minuto a tutta».

In mezzo agli esperti come Battistini, appunto, tanti giovani, sempre utilizzati finora: «Il mister gira un po’ tutti nei ruoli, e penso che più ruoli sai fare meglio è. Poi è logico che siamo noi che dobbiamo cercare di aiutare i giovani, quando magari sono messi male o comunque sono fuori ruolo. A volte capita che col corpo sono messi male, o posizionati male. Però è un percorso di crescita che devono fare, noi abbiamo l’obbligo di aiutarli a farlo il più velocemente possibile».

Se i giovani hanno bisogno di tempo, Battistini non ha perso un secondo. Dopo le tante voci di cessione delle scorse settimane, si è ributtato a capofitto nell’ambiente bluceleste e si è rimboccato le maniche con rinnovato entusiasmo:«Si sa, nel calciomercato escono fuori tante voci, ci sono tante cose da valutare. Ammetto che ci sono state delle richieste, però alla fine ha prevalso il cuore, quello che provo io per Lecco. È il quinto anno che sono qua, sono capitano, ho vissuto emozioni forti e anche emozioni brutte, quando per esempio sono stato mandato via a gennaio della Serie B. Però sono qua per continuare questo percorso, perché penso che si possano fare ancora cose importanti a Lecco e nel Lecco».

A fare da ulteriore spinta per Matteo Battistini è arrivata l’ultima nata, Maria Vittoria, figlia sua e di mamma Costanza, venuta alla luce il 27 luglio scorso. Per il “cap” è davvero un periodo speciale:«Questo sì, è un periodo davvero molto particolare. Mi è nata la bimba ed è davvero la cosa più bella che mi potesse succedere. Veramente».

Non aggiunge altro il “Battista”, ma è chiaro dai suoi occhi che ora sogna con sua figlia. E nel loro sogno, un pezzettino, è a tinte blucelesti.

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