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Venerdì 18 Luglio 2025
Calcio Lecco: Frederic Ndongue dall’Atalanta per l’attacco
La società bluceleste ha ufficializzato l’arrivo a titolo temporaneo del giovane camerunense classe 2006.Il giocatore, paragonato a Lookman, ha firmato fino al 2026 e indosserà la maglia numero 19.
Calcio Lecco
Mentre la truppa bluceleste corre e suda col solito programma giornaliero (“con” e “senza” palla) fra Anterselva e il campetto di Valdaora - dove pure i blucelesti disputeranno la prima amichevole col St. Georgen, giovedì 24 luglio, dalle 18 – ecco che il plotone di Valente s’ingrandisce. Oltre che con l’argentino Tanco, con un ultimissimo arrivo (che era già nell’aria). Si tratta della punta Ndongue, annunciata con questa nota: «La Calcio Lecco 1912 comunica di aver acquisito a titolo temporaneo, fino al 30 giugno 2026, il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Frederic Samuel Ndongue dalla società Atalanta Bc. Nato il 16 luglio 2006, di nazionalità camerunense, con origini francesi, è entrato nel settore giovanile nerazzurro a 12 anni, iniziando la trafila dall’Under 13. A livello di Under 17 ha realizzato 6 gol in 23 partite, mentre nella stagione 2023-24 con l’Under 18 ha realizzato 5 reti complessive. Nella stagione 2024-25, in prestito al Südtirol, ha vissuto il suo exploit con 15 gol nel campionato Primavera 2. Indosserà la maglia numero 19. Benvenuto Frederic nella grande famiglia Bluceleste!».
Tatticamente si tratta di un’ala (o seconda punta) più simile – per capirsi – a quel Lookman che ha fatto le fortune dei bergamaschi ai massimi livelli. Non un uomo “apri-difese”, ma un attaccante veloce e tecnico che può anche giostrare certo da prima punta. Ndongue è arrivato in Italia a 9 anni dal natio Camerun e già a 12 anni era entrato nel settore giovanile dell’Atalanta; nel Lecco ritrova il suo ex compagno, il portiere Tscholl, nella primavera del Südtirol l’anno scorso. Nelle gerarchie di squadra si alternerà (o accompagnerà) con Furrer. Difficile dire se, a questo punto, il “mercato offensivo” del Lecco sia terminato.
Con Furrer e Ndongue, insomma, il tecnico svizzero è stato accontentato per il settore velocità-esterni offensivi, mentre il solo Alaoui – attaccante del 2006 a corto di esperienza in categoria – sembra non garantire l’ideale ricambio per Sipos nel ruolo di centravanti. Si vedrà, insomma, anche perché in questi giorni di ritiro Valente – sempre per il reparto offensivo – sta comunque valutando motivazioni, qualità e rendimento sia di Mattia Tordini (’02) che Alejandro Mendoza (’05), i due trequartisti dati per partenti che pure potrebbero far comodo per il tipo di gioco – sia esso un 4-3-3, un 3-5-2 o il più probabile 3-4-2-1 - che consente comunque l’impiego di almeno una mezzapunta. Il sogno inconfessabile resta quel Daniele Casiraghi (’93), trequartista bergamasco del Sudtirol in scadenza nel giugno del ’26, che potrebbe essere convinto solo con una proposta di prolungamento (giugno ’27), ma a cifre ancora fuori portata del Lecco. Emissari blucelesti pare che occasionalmente stiano ancora sondando il giocatore. Sembra allontanarsi ulteriormente, invece, la pista che porta alla conferma di Nicolò Zanellato (’98). Negli ultimi giorni il play di mediana è stato dato come molto vicino alla neonata Inter Under 23 di Stefano Vecchi. Il giocatore, però, vorrebbe tornare a Lecco, ma la volontà non basta, ci vorrebbe un “sacrificio”...
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