
Calcio / Lecco città
Martedì 29 Luglio 2025
Calcio, il Lecco batte 3-2 il Lugano U21 al Rigamonti-Ceppi
Nel test contro gli elvetici brillano Galeandro e Frigerio. Valente insiste sul 3-4-2-1 e sperimenta due formazioni diverse per tempo
Lecco
Si è visto un Lecco sperimentale nel primo tempo e più simile a quello che potrà giocare in campionato (tranne che per l’attacco), nella ripresa, oggi, al Rigamonti-Ceppi contro il Lugano Under 21 di mister Andrea Vitali. Nonostante gli elvetici fossero sicuramente molto più “freschi” (cominceranno il campionato il 2 agosto), il Lecco ha tenuto botta e colto una vittoria importante per il morale e per alcuni sprazzi di gioco. Si vede già la natura contropiedista della squadra, emersa però ieri solamente a tratti e quasi solo nel primo tempo. In totale cinque gol: quattro nel primo tempo e uno nella ripresa. Bene Galeandro e Frigerio (doppietta) nella prima frazione. Nella ripresa i nuovi Alaoui, Furrer e soprattutto Pellegrino sono apparsi ancora lontani dalla piena forma, ma interessanti.
Da sottolineare come Valente abbia voluto schierare per la seconda volta non il 3-5-2 che lo ha portato alla salvezza lo scorso campionato, ma un 3-4-2-1 che vede una sola punta davanti (Sipos nel primo tempo e Riva nella ripresa), con due “sostegni” ai fianchi. Nella prima frazione Frigerio e Galeandro, nella seconda Alaoui e Furrer. Con alterne fortune.
AL 3’ è fuga di Grassini basso per Sipos che impegna centralmente Mina; sulla respinta arriva a rimorchio Galeandro e insacca. Per lui tre gol in due amichevoli. Primo gol invece per Frigerio di testa su cross al bacio da corner corto di Metlika. Ancora un bel cross per Frigerio al 22’ p.t. questa volta di Anatsasini: Frigerio colpisce al volo di destro da due passi e Mina è senza scampo. In mezzo inatteso 1 a 1 del promettente Frizzi, classe 06, che si è messo bene in mostra non solo per il gol da pochi passi su assist di Raffa. Nella ripresa, entra una formazione più simile a quella possibilmente titolare. Paradossalmente meno bene di quella, infarcita di giovani, della prima frazione. Per 20 minuti davanti si vede solamente il Lugano che cambia, tra l’altro, mezza squadra. Infatti al 21’ il Lugano riduce lo svantaggio con gol di Peverelli su dormita difensiva di Romani. Traversa di Lovisa al 23’ s.t. e poi quasi più nulla se non un Lugano più convinto in avanti e un Lecco alla ricerca del contropiede giusto.
Assenze pesanti? Solamente due: quella di Matteo Battistini, difensore centrale a cui è stato concesso un permesso per la nascita della figlia Maria Costanza (a lui gli auguri di tutto il movimento bluceleste), e l’infortunato centravanti franco camerunense Frederic Ndongue il cui infortunio al gomito resta ancora da valutare, in attesa degli esiti della risonanza magnetica all’articolazione lussata nell’amichevole del 24 luglio scorso.
Invece tenuti fuori chi per gestione del carico (il terzino Marwane Kritta) e chi per scelta tecnica (il centrocampista Enrico Di Gesù e gli attaccanti Mattia Tordini e Alejandro Mendoza) non hanno preso parte all’amichevole. In campo nel finale anche Papotti, mentre gli altri Primavera (il centrocampista Tondi e il portiere Constant) non sono stati convocati per l’amichevole. In panchina invece il terzo portiere Tscholl che però non è stato messo in distinta.
© RIPRODUZIONE RISERVATA