Da torre a torre: nuova impresa per il giornalista runner Roberto Crippa
Prima era un 50enne (tornato) sedentario come molti, ma poi (nel 2021) ecco la prima impresa: 154 km da Lecco a Bormio – sempre di corsa, anche la notte -. Quindi il secondo “cimento”: la Lecco-Genova (del 2022) con oltre 200 km percorsi di seguito, per unire il lago al mare; infine (nel 2023) ecco la Lecco-Venezia per 285 km “filati”, sempre a lunghe (e piccole) falcate, di giorno e di notte. Per il giornalista del nostro quotidiano Roberto Crippa da Olginate, 58 anni, runner coraggioso e instancabile, poteva essere finita lì? Proprio no. Così sarà la Lecco-Pisa, ultratrail da 320 chilometri, la nuova impresa sportiva estrema che tenterà l’ex bersagliere Crippa. Per una nuova avventura è intitolata questa volta: “Tower2Tower” (da torre a torre); ovvero: dal Campanile di San Nicolò (il mitico “Matitone” dei lecchesi) alla celebre “Torre pendente” di Pisa. Rotta dunque sulla terza storica Repubblica Marinara, dopo quelle di Genova e Venezia.
Per questa impresa l’ultramaratoneta olginatese, partirà ancora una volta dalla sede della Canottieri Lecco – circolo che appoggia l’impresa, dove ieri è avvenuta la presentazione alla stampa della corsa solitaria -. Da lì, nella mattinata di giovedì 10 ottobre (alle ore 9), si metterà in corsa con l’obiettivo di raggiungere nel minor tempo possibile la costa tirrenica. E quindi la piazza del Duomo di Pisa, nella giornata di domenica 13.
“Per riuscirci – ha spiegato ieri il giornalista-runner - dovrò spingermi verso il cremonese, dopo aver seguito il corso dell’Adda, attraversando la Pianura Padana da nord a sud e quindi procedere verso il parmense. Per poi affrontare il Passo della Cisa e, attraverso un antico tracciato, lambire la Liguria e puntare sulla Versilia. Prima del lungo tratto finale. Con questa nuova ultramaratona, attraverserò quattro Regioni e dieci Province, puntando a migliorare ancora una volta il mio primato personale di distanza-ultratrail (in tappa unica non-stop.ndr) con un +35.5 km, rispetto alla Lecco-Venezia del 2023...”.
Dopo la presentazione generale della nuova sfida – introdotta dal collega Marco Corti e che ha avuto attenti sponsor, prima fra tutte l’azienda di abbigliamento sportivo “Ande” - Roberto Crippa si è sottoposto alle domande dei numerosi giornalisti presenti. Intanto sull’andatura... “Varierà al variare di vari fattori – ha spiegato il 58enne atleta – dal clima, e dico subito che partirò comunque anche col cattivo tempo; alle pendenze; alla stanchezza. Quindi non si possono fare previsioni, ma l’obiettivo comunque, almeno inizialmente, è di tenere un’andatura sui 6’ a km (mentre nel complesso l’impresa potrà essere portata a termine con una media sui 4 km/h.ndr)”.
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