ll Ragno di Lecco Della Bordella torna in Patagonia per la prima invernale del Pilastro Goretta

L’alpinista Matteo Della Bordella riparte per le Ande patagoniche con l’obiettivo di compiere, insieme a Tommaso Lamantia e Marco Majori, la salita invernale sul Fitz Roy

Lecco

Dopo numerose spedizioni estive sulle montagne della Patagonia, Matteo Della Bordella, alpinista dei Ragni di Lecco e membro del Club Alpino Accademico Italiano, torna in Sud America con un progetto che unisce sfida personale e rispetto per la storia dell’alpinismo.

Proprio in questi giorni, fino al 10 settembre, insieme a Tommaso Lamantia (Accademico del CAI) e Marco Majori (alpino della Sezione Militare di Alta Montagna), tenterà la prima salita invernale del Pilastro Goretta, sul Fitz Roy (3.405 m).

«Dopo essere stato così tante volte in Patagonia in estate, era uno sbocco logico vedere le montagne che mi sono più care in un contesto diverso», spiega Della Bordella. «L’idea nasce dalla curiosità di scoprire qualcosa che già conosco, ma sotto un aspetto nuovo. L’alpinismo invernale non fa parte storicamente del mio background, ma mi stimola l’idea di mettermi alla prova e conoscere un terreno diverso».

Il sogno è firmare una salita storica: «Il Fitz Roy in inverno è un sogno, e farlo sulla Casarotto, che ho già salito in estate, ha un significato speciale. Per Marco Majori c’è anche un legame personale, visto che suo padre è stato uno dei compagni di cordata di Renato Casarotto: così questa linea è diventata la scelta naturale».

La squadra è stata composta con cura. Lamantia, con all’attivo salite su K2 e Cerro Torre, ha mostrato grande motivazione. Majori, con cui Della Bordella ha già condiviso una spedizione in Perù, si è rivelato il partner ideale «per affiatamento e valori condivisi». Il progetto gode del patrocinio del Club Alpino Italiano ed è supportato dai Ragni di Lecco.

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