«Meccanismo inceppato

ma è non rotto»

La ricetta di Delpiano sembra semplice, calmare le acque e smetterla con inutili accuse incrociate. «Abbiamo i giocatori giusti per fare qualcosa di buono ma ci vuole tempo e dobbiamo lavorarci tutti assieme»

Lecco

Risuona ancora l’eco dello sfogo di Di Nunno ma le dichiarazioni di Delpiano, rilasciate a fine gara, aleggiano nell’aria a monito per il futuro prossimo di questa squadra.

Delpiano è con la squadra e la squadra è con lui. E allora il tecnico bergamasco cerca di risollevare l’ambiente lanciando una fune a Di Nunno stesso e alla dirigenza. Sempre che qualcuno la prenda e comincino, entrambe le parti, a tirare dalla stessa parte.

«Ci sarebbero tutte le condizioni per fare bene – spiega Delpiano - Ma se dall’interno, come avevo anticipato al mio rientro, è un continuo “Caccio quello e caccio l’altro, “Questo è scemo, l’altro è cretino”, non si va lontano. Poi di sicuro non è corretto dichiarare che si va a battagliare per il primo posto, come abbiamo fatto dall’inizio. Bisogna fare un programma a lunga scadenza, sui due anni almeno…».

Intanto Delpiano predica calma e concentrazione per rimettere a fuoco l’obiettivo.

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