Olimpiadi, il mandellese Andrea Panizza medaglia d’argento nel quattro di coppia
Il cuore è quello dei canottieri di questo ramo del Lario; la tecnica è quella acquisita alla mitica Canottieri Moto Guzzi di una Mandello - da questo primo pomeriggio - di nuovo in festa per un suo grande atleta. Così, infatti, il mandellese Andrea Panizza, oggi intorno alle 12.30, ha conquistato una storica medaglia d’argento alle Olimpiadi di Parigi 2024 - in barca sul 4 di coppia - arrivato secondo alle spalle di una imprendibile Olanda; in un assolo dall’inizio-sprint e fino alla fine.
Ma è stata comunque una di quelle gare che si ricorderanno negli anni con l’equipaggio dei Paesi Bassi che prendeva ben presto in largo e gli italiani che gli rimanevano in scia - a corto muso di distanza e per quanto potevano - sin dalle prime remate. Ma poi, in quello che inizialmente sembrava un confronto italo-olandese, intorno ai 500 metri, si inseriva il fortissimo equipaggio della Polonia. Con l’Olanda che scivolava via, i polacchi a metà gara riuscivano a mettersi qualche mentro davanti agli azzurri; ma solo per qualche centinaio di metri di gara. Con Panizza che spingeva sui suoi remi con la forza della Breva e la potenza del Tivano. Trascinando insieme a lui i componenti del quattro di coppia italiano: Luca Chiumento, Giacomo Gentili e Luca Rambaldi - tutti Fiamme Gialle come il lecchese - che tenevano botta ai polacchi. Riconquistando infine la piazza d’onore in dirittura d’arrivo; mentre l’Olanda si laureava campione Olimpica L’Italia, Panizza e Mandello si conquistavano una meravigliosa medaglia d’argento. Panizza rinverdiva i fasti di quella che fu, è, e rimarrà la grande scuola-remiera della Moto Guzzi di Mandello del Lario. Chiusura per le statistiche coi Paesi Bassi, che precedevano Panizza e gli altri azzurri di 2 secondi e 40 centesimi; la Polonia, terza, è arrivata solamente 19 centesimi dopo l’Italia.
Era dalle Olimpiadi di Pechino del 2008 che il Belpaese non vinceva una medaglia in questa specialità (anche quella volta fu argento). Ed è la dodicesima medaglia vinta dall’Italia in queste Olimpiadi, la quinta d’argento
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