ResegUp, uno spettacolo
La firma di Beltrami e Bilora

Sul percorso di 24 km la spuntano due atleti di casa: il mandellese al maschile e l’olginatese al femminile - Lorenzo ha chiuso in 2h18’09” e Martina in 2h52’00. Curiosità: il sindaco di Lecco, Gattinoni, ha concluso in 3h45’25”

Grande spettacolo nell’11 a edizione della ResegUp, la skyrace lecchese organizzata dalla 2Slow sul percorso di 24 km, con dislivello positivo di 1.800 metri: 1.122 gli iscritti e a imporsi sul traguardo di piazza Garibaldi sono stati due atleti di casa, vale a dire il mandellese Lorenzo Beltrami, classe ’95 portacolori dei Falchi Lecco, e l’olginatese del ’98 Martina Bilora, atleta dei Falchi Olginatesi e del Team La Sportiva.

Considerando la nuova ubicazione di partenza e arrivo, spostata quest’anno in piazza Garibaldi, i due possono fregiarsi del nuovo record del percorso fermando il cronometro rispettivamente a 2h18’09” e 2h52’00. Piazza d’onore per il ruandese Jean Baptiste Simukeka (Pegarun) in 2h18’38” e Anna Caglio (Pol. Besanese) in 2h53’54”, mentre sul 3° gradino del podio sono saliti Sergio Bonaldi (Pegarun) in 2h18’48” ed Elisa Pallini (Pegarun) in 3h03’42”.

Gara dall’alto contenuto tecnico, che ha regalato tanti scossoni in vetta e ritiri illustri. Partendo da quella maschile, il primo a raggiungere la vetta del Resegone, a quota 1877 e dopo 9,8 km di gara, è stato il bergamasco Bonaldi, atleta del ’78 ex campione di sci di fondo, con il ventenne galbiatese Andrea Rota (Osa Valmadrera/Team Salomon) poco dietro in compagnia di Simukeka. Primi posti rivoluzionati al km 15,5, al passaggio dai Piani d’Erna, con Simukeka in testa, Bonaldi staccato di qualche secondo inseguito dal futuro vincitore Beltrami.

A decidere la gara, come spesso è accaduto, la discesa finale verso il traguardo, con lo scatenato Beltrami a superare i due avversari sino a tagliare il traguardo in testa a braccia alzate. Simukeka è 2°, proprio come nel 2019 dopo aver vinto nel 2018, Bonaldi, all’esordio nella ResegUp, 3°. Ai piedi del podio Luca Del Pero dei Falchi Lecco, tra i più attesi alla vigilia, in 2h23’45” con Rota 5° in 2h24’37”.

A completare la top ten sono: 6. Danilo Brambilla (Falchi Lecco) 2h27’54”; 7. Luca Arrigoni (Pegarun) 2h29’42”; 8. Luigi Pomoni (Falchi Lecco) 2h33’23”; 9. Erik Gianola (Falchi Lecco) 2h34’01”; 10. Moreno Sala (Gsa Cometa) 2h37’07”.

Emozioni e colpi di scena anche al femminile. Fabiola Conti (Runaway Milano) si mette a condurre i giochi nei primi chilometri, ma prima di raggiungere la vetta del Resegone decide di ritirarsi.

Stessa sorte per altre due big, la bergamasca Daniela Rota e Paola Gelpi, entrambe targate La Sportiva. A prendere in mano la situazione è così la brianzola Caglio che scollina per 1 a al Resegone, seguita da Bilora e Giovanna Terraneo (Marciacaratesi).

Anche qui a fare la differenza sono le gambe in discesa e quelle più in forma di tutte sono di Bilora, vincitrice davanti a Caglio e a Pallini. In 4 a posizione si piazza Terraneo in 3h06’27”, 5 a la rumena Ana Maria Mihaita in 3h09’57”. A seguire: 6. Cecilia Pedroni (Pegarun) 3h12’13”; 7. Laura Basile (individuale) 3h20’03”; 8. Valentina Michielli (Wlf Team Sport) 3h22’57”; 9. Francesca Crippa (Falchi Olginatesi) 3h23’07”; 10. Chiara Fumagalli (Bocia Verano Brianza) 3h25’30”.

Curiosità finali. Il sindaco di Lecco, Mauro Gattinoni ha completato la sua ennesima ResegUp con il tempo di 3h45’25”, mentre Ahmed El Mazoury, campione di Brivio dei Lario Runners, alla sua 1 a ResegUp dopo i tanti successi su pista e strada, si è ritirato al 4° km.

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