Rivoluzione Sondrio
«Non confermiamo
i nostri giocatori»

Calcio L’annuncio del direttore generale Meleri Punto fermo del futuro sarà ancora il mister Fraschetti

Un anno fa, dovendo ripartire da zero dopo l’acquisizione della società, il presidente Michele Rigamonti e i dirigenti biancazzurri hanno costruito, per forza di cose, una squadra tutta nuova. Tra autunno e inverno, per invertire la rotta, con la formazione valtellinese penultima e a rischio retrocessione, il sodalizio del capoluogo ha operato numerosissimi acquisti sul mercato e un cambio d’allenatore che hanno portato alla conquista di una tranquilla salvezza.

Ora, alle porte della nuova stagione, è alle viste una nuova rivoluzione, in pratica la terza in un anno, per il Sondrio.

«Abbiamo scelto di non confermare i giocatori che hanno disputato con noi lo scorso campionato. - ha sottolineato a questo proposito il direttore generale del Sondrio Alberto Meleri - Li abbiamo scelti in corsa e ci hanno dato una mano, però, nel girone di ritorno siamo arrivati terzi e questo a noi non basta visto che vogliamo vincere».

Tra i vari “colpi in canna” anche il possibile arrivato di alcuni giovani tesserati per il Monza, società neopromossa in serie A e che da mesi ha instaurato un accordo di collaborazione con il Sondrio: «Con ogni probabilità - ha proseguito Meleri - i giocatori dall’”1 all’11” cioè i titolari verranno da fuori provincia, mentre per quelli dal “12 al 24”, per completare la rosa, punteremo su giocatori del territorio e sui giovani del nostro settore giovanile».

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