Sondrio, D’Alpaos rimane: saltato il trasferimento in serie C

Tecnicamente non è un nuovo acquisto, ma in un certo senso è come se lo fosse, ed è anche uno di quelli importanti: Riccardo D’Alpaos, duttile giocatore classe 2006, capace di disimpegnarsi a centrocampo, ma impiegato da mister Amelia, nella seconda parte della scorsa stagione, come “braccetto” della difesa a tre, rimarrà al Sondrio.

Una conferma non scontata in questa sessione di mercato, visto che proprio D’Alpaos aveva attirato le attenzioni di squadre professionistiche ed era nella lista dei più papabili partenti dal Sondrio, tanto che fino a questo momento non si è allenato alla Castellina con i suoi compagni. In queste ore, invece, è arrivata l’ufficialità della sua conferma in biancazzurro anche per la stagione 2025-2026.

«Io e il presidente Rigamonti siamo ben lieti di annunciare che Riccardo D’Alpaos resterà ancora in biancazzurro – ha spiegato il direttore sportivo Christian Salvadori –. Ci sono state opportunità con un paio di squadre di Lega Pro che, per un motivo o per l’altro, non si sono concretizzate. Riccardo sa cosa deve fare, abbiamo parlato quanto basta per capirci».

Dopo le esperienze nei settori giovanili prima di Atalanta e poi di Monza, dove è stato allenato anche da Raffaele Palladino, Riccardo D’Alpaos è approdato al Sondrio nella stagione 2023-2024, quando la società del presidente Michele Rigamonti militava nel girone B del campionato regionale d’Eccellenza. Per lui, che prima di vestire la maglia biancazzurra ha spesso seguito il Sondrio da tifoso sugli spalti della Castellina, subito un impatto importante con 30 presenze e tre gol segnati in trasferta sui campi di San Pellegrino, Cisanese e Muggiò e che hanno contribuito alla promozione del Sondrio in serie D.

Nella stagione appena trascorsa, invece, al debutto in serie D Riccardo D’Alpaos è stato schierato in totale 33 volte (tutte da titolare) e ha siglato un gol nella vittoria casalinga del Sondrio con il punteggio di 2-0 sul Ciliverghe Mazzano. Le sue prestazioni e la sua duttilità hanno attirato l’attenzione di alcune società professionistiche e la società del presidente Michele Rigamonti era pronta a dare il via libera al giocatore affinché potesse cimentarsi in serie C. L’interesse dei team di Lega Pro, però, alla fine non si è concretizzato e così Riccardo D’Alpaos, come detto, giocherà ancora con il Sondrio.

Nonostante l’importante conferma di Riccardo D’Alpaos, il mercato del Sondrio non è ancora chiuso: «Per il resto – ha sottolineato il direttore sportivo Christian Salvadori –, restiamo in attesa dell’attaccante e del portiere che si concretizzeranno a breve. Resto vigile, perché il mercato è molto articolato e frenetico, ma non cambierà il mio modus operandi».

Sempre il ds biancazzurro ha poi commentato la prestazione del Sondrio nell’amichevole di mercoledì contro il Lecco: «Stiamo sicuramente facendo il nostro percorso di crescita e devo dire che, da un punto di vista fisico-atletico, abbiamo fatto ulteriori passi in avanti nell’avvicinamento alle gare ufficiali. Quello contro il Lecco è stato un ulteriore test probante, che ci permette di capire quanto l’intensità e la velocità di pensiero siano importanti – ha concluso Salvadori –. Stiamo lavorando per creare un’identità forte, come quella che ci ha contraddistinto in tutti questi anni».