Tacchinardi, il rifondatore bluceleste

Merita la riconferma al Lecco

Il mister, dopo un inizio difficile, ha dimostrato di avere fatto le scelte giuste con la squadra

Lecco

Il Lecco vince e al di là del risultato che non si sa se potrà valere qualcosa in prospettiva play-off, dimostra che Alessio Tacchinardi è l’allenatore giusto per la “rifondazione bluceleste”.

Non perché, ripetiamo, conti moltissimo la vittoria contro il Ciliverghe, purtroppo, ma perché ha saputo motivare una squadra virtualmente fuori da ogni gioco e che ha una rosa non equilibrata. Non era facile. Ha avuto il coraggio di tenere fuori Cavalli quando era capitano e ha avuto altrettanta onestà intellettuale di rimetterlo in campo quando aveva dimostrato di essere tornato in forma.

Così pure con Draghetti, giovedì decisivo per la vittoria finale. E ieri non è mancata la discussione, tra Tacchinardi e Cavalli, su quale assetto tenere in campo. Cose che non succedono a chi non ci tiene e che, dunque, dimostra, al di là di ogni ragionevole dubbio, che questo Lecco ha (ancora) un’anima. Non è una cosa così scontata.

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