Euro 2008/ Italia, Donadoni: Gol annullato ci è costato caro

Roma, 13 giu. (Apcom) - Ironico sugli arbitri dopo un errore"costato caro", impressionato dalla mancanza di fortuna della suasquadra e deciso nel difendere il gruppo azzurro. Dopo l'1-1 dioggi a Zurigo con la Romania, il Ct della nazionale italiana,Roberto Donadoni, ha sottolineato con perplessità le decisioniarbitrali che nei primi due impegni di Euro 2008 avrebberopenalizzato la selezione campione del mondo in carica. "Non sonoabituato a discutere degli arbitri, ma è buffo che vedano Panuccia terra e poi non vedano uno sul palo che sta uscendo", ha dettoDonadoni a fine gara ai microfoni di Rai Sport riferendosirispettivamente al gol di Ruud Van Nistelrooy nel 3-0 subitolunedì a Berna dall'Olanda ed alla marcatura di Luca Toniannullata oggi per fuorigioco dall'arbitro norvegese Tom HenningOevreboe su segnalazione del secondo guardalinee. Il gol di Toniè stato definito "regolare" dal presidente dell'AssociazioneItaliana Arbitri, Cesare Gussoni. "E' un errore che ci è costatocaro", ha aggiunto il Ct azzurro.Poi sulla partita, che nonostante il rischioso risultato diparità - strappato con un rigore parato nel finale da GianluigiBuffon - ha rincuorato Donadoni. "Si è visto quello che si èsempre visto, il gruppo ci è sempre stato. Può arrivare unrisultato brutto, come con l'Olanda", ha detto il titolare dellapanchina azzurra, "ma il gruppo non ha mai smesso di esserci".Commento positivo anche sulla prestazione di Gianluca Zambrotta,protagonista con un errore in occasione del momentaneo vantaggioromeno, realizzato nella ripresa da Adrian Mutu, attaccante dellaFiorentina. "L'errore di Zambrotta è un infortunio che puòcapitare", ha detto Donadoni, "si è trattato di un suggerimentoall'indietro, era convinto di fare la cosa giusta. Zambrotta hafatto una grande partita che cancella quello che ha fatto".Donadoni ha infine sottolineato la mancanza di fortuna dellanazionale azzurra, che oggi ha creato numerose occasioni andandoin gol con Christian Panucci un minuto dopo il vantaggio dellaRomania. "Nella prima partita non ci è andata sicuramente bene eoggi meritavamo di vincere, ma la fortuna non ci ha dato unamano. Quelli che non hanno giocato oggi - ha concluso rispondendoad una domanda sulle variazioni di formazione decise rispettoalla gara d'esordio - non sono quelli su cui puntare il dito. Lasconfitta l'abbiamo subita in 23 più l'allenatore. Non è giustoriconoscere a questi cinque che hanno giocato oggi i meriti diuna buona partita".