Euro 2008/ Spagna, Xavi: Faremo la storia col nostro gioco

Euro 2008/ Spagna, Xavi: Faremo la storia col nostro gioco "Russia ha accumulato fiducia, sarà una semifinale difficile"

Neustift (Austria), 24 giu. (Ap-Apcom) - Parola d'ordine,possesso palla. A due giorni dalla semifinale con la Russia è ilregista della Spagna, Xavi Hernandez, a mettere in chiaro qualesarà l'atteggiamento delle Furie Rosse contro la sorprendenteselezione di Guus Hiddink, già battuta 4-1 nella fase a gironi.Nonostante quel netto successo, ottenuto nella gara d'esordio,Xavi non si aspetta 90 minuti facili. Perché - ha segnalato ilcentrocampista del Barcellona - "la Russia ha accumulato unaincredibile fiducia" battendo in sequenza i campioni uscentidella Grecia, la Svezia di Zlatan Ibrahimovic e l'Olandadominatrice del 'girone di ferro' davanti ad Italia, Romania eFrancia. "Hanno sconfitto avversarie molto ostiche", ha spiegatoXavi, "per questo la semifinale di giovedì sarà diversa, anche senoi non cambieremo la nostra filosofia, che ci impone di dominarenel possesso palla per 90 minuti e giocare all'attacco".Secondo il metronomo del centrocampo spagnolo la Russia hacostruito la sua scalata verso le semifinali proprio sulla nettasconfitta patita contro l'unica squadra imbattuta di Euro 2008,quella Spagna che domenica ha obbligato l'Italia campione delmondo a fare le valigie per tornare a casa. "Sono cresciutiperché quella prima partita per loro ha rappresentato un durocolpo. Credo che non si aspettassero di perdere 4-1", ha aggiuntoXavi, "poi nei tre incontri successivi sono diventati la squadramigliore del torneo". La Spagna è reduce dal 4-2 imposto agliazzurri dopo i calci di rigore, un successo che ha riportato leFurie Rosse in una semifinale Europea per la prima volta dopo il1984. "Abbiamo compiuto un grande passo per quanto concerne lanostra storia. Siamo in semifinale - ha riflettuto il regista delBarcellona - e davanti abbiamo una grande opportunità. Vogliamosfruttarla. Sappiamo che sarà un match complesso, ma non vogliamotornare a casa senza avere fatto la storia".Per questo nel ritiro austriaco di Neustift, le Furie Rossestanno studiando attentamente la Russia, rinnovata nel gioco enella mentalità dall'olandese Hiddink. "Nel primo incontroavevamo già capito che sono molto pericolosi sulla fasciasinistra", ha spiegato il difensore Alvaro Arbeloa: "Studiamosempre i nostri avversari - ha aggiunto - ma principalmentepensiamo alla nostra squadra. Dovremo giocare molto bene perbatterli, perché fisicamente sono una spanna sopra a tutti".La chiave dell'ascesa della nazionale russa non sta nella solafreschezza atletica. Dopo avere saltato le prime due giornate diEuro 2008 per squalifica, il fantasista Andrei Arshavin ha datoun nuovo spessore al gioco russo contribuendo alle vittorie suSvezia ed Olanda con giocate fondamentali, due gol ed altrettanteprestazioni da migliore in campo. "Si parla molto di Arshavin, macredo che la Russia sia un blocco unico", ha messo in guardiaXavi: "Hanno giocatori non molto conosciuti in Europa ma checomunque stanno facendo bene. Uno - ha concluso il regista del'Barca' - è Yuri Zhirkov, l'esterno sinistro di centrocampo,l'altro è l'attaccante Roman Pavlyuchenko".

© RIPRODUZIONE RISERVATA