Olimpiadi/ Atletica, Howe: Sto bene ma niente proclami

Olimpiadi/ Atletica, Howe: Sto bene ma niente proclami Sabato tocca all'azzurro, la madre: "Ha lo spirito giusto"

Roma, 13 ago. (Apcom) - "Andrew dà il meglio di sé quando sitrova con le spalle al muro. Sono convinta che saprà sorprenderetutti anche stavolta". Da Casa Italia, a margine della conferenzastampa di Andrew Howe, è ottimista Renè Felton, madre eallenatrice della promessa del salto in lungo azzurro, che sabatoscenderà in pista per puntare al podio olimpico. "Dopo la lungasosta, Andrew ha lavorato bene e adesso ha lo spirito giusto perripetere Osaka".Poco prima il diretto interessato aveva lanciato un messaggioanalogo: "Posso ripetere il secondo posto dei mondiali di un annofa? Non lo so neanche io. Sono acclimatato, sono dimagrito di duechili, mi sento bene, ma non ho un test a disposizione. Il fattocurioso - ha aggiunto Howe - è che l'unico test per valutare lamia condizione fisica sono le Olimpiadi".Ai giornalisti, alla conferenza organizzata dalla Fidal, si èpresentato un atleta meno guascone e più sobrio rispetto alpassato: "I paragoni della stampa con Carl Lewis sono statiingombranti per me. Io non ho ancora vinto niente, ecco perchénon è tempo per i proclami. Forse ho parlato troppo prima, quindiparlerò solo dopo le gare". Sulla tanto discussa detassazione deipremi per i medagliati olimpici, Howe riserva una battuta: "Lamia opinione? Io prima devo vincere, poi ne riparliamo".

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