Olimpiadi/ Phelps: Grazie alla squadra, ma adesso voglio la mamma

Pechino, 17 ago. (Ap) - Pochi minuti dopo l'emozione dell'ottavapremiazione, dell'ottavo oro finito sul suo collo, Michel Phelpsnon riesce ancora "a descrivere l'emozione" che prova per averebattuto il record di Mark Spitz ed essere diventato l'atleta piùvittorioso di sempre in una singola edizione delle Olimpiadi. "Cisono troppi sentimenti che mi rimbalzano in testa e c'é ancoratroppa eccitazione, adesso voglio solo vedere la mia mamma", hadetto Phelps dopo la vittoria degli Stati Uniti nella 4x100mista, la gara che ha chiuso il programma di nuoto a Pechino."C'era tanta gente che diceva che non si poteva fare, ma niente èimpossibile da immaginare e tutto questo è stato per me unalezione che mi ha aiutato", ha detto Phelps.Cinque ori individuali e tre con le staffette, per un record dadividere con tutta la squadra. "Senza il loro aiuto non cel'avrei mai fatta", ha ammesso Phelps. "Io sono stato bravo ainserirmi in queste staffette e tutti insieme siamo stati bravi acostruire delle squadre molto solide ed unite. Sono stato insquadra in tre Olimpiadi e questo è senza dubbio il gruppo piùunito che ci sia mai stato. Prima di venire ai Giochi non ciconoscevamo bene tutti, ma ora posso dire di conoscere molto ognimio singolo compagno di squadra. A fare la differenza è statotutto il team".