Olimpiadi/ Taekwondo: aggredisce arbitro, squalificato a vita

Pechino, 23 ago. (Ap) - Il cubano Angel Matos è statosqualificato a vita per aver colpito in pieno volto un arbitroche lo aveva squalificato nel match valido per la madaglia dibronzo del torneo olimpico di taekwondo, categoria -80 kg. Stessasanzione anche per il suo allenatore, Leudis Gonzalez. Matosstava vincendo per 3-2 a 1'02" dalla fine del secondo round,quando è caduto a terra dopo essere stato colpito dal suoavversario, il kazako Arman Chilmanov. Mentre stava aspettando lecure mediche è stato squalificato per aver impiegato troppotempo.Secondo il regolamento gli atleti hanno un minuto di tempo perriprendersi e il cubano è stato punito per aver sforato questolimite. A quel punto Matos è letteralmente uscito di senno,spingendo un giudice e colpendo in pieno volto l'arbitro svedeseChakir Chelbat. Matos a quel punto è stato bloccato a terra ed èstato scortato all'uscita. "E' stato troppo severo", hadichiarato Gonzalez riferendosi alla decisione arbitrale.L'allenatore ha inoltre insinuato che il match fosse truccato,accusando i kazaki di aver corrotto i giudici."Questa è una forte violazione dello spirto del taekwondo e deiGiochi olimpici", si legge in un comunicato della federazionemondiale di taekwondo. "Le sanzioni sono le seguenti e hannoeffetto immediato: squalifica a vita per l'allenatore e l'atletada tutte le competizioni organizzate dalla federazione e allostesso tempo la cancellazione immediata di tutti i risultati diquesto atleta ai Giochi di Pechino".