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Martedì 05 Agosto 2008
Olimpiadi/Caso russe, capo medici Cio ipotizza doping sistematico
Olimpiadi/Caso russe, capo medici Cio ipotizza doping sistematico In sette sospese con l'accusa di aver sostituito campioni urine
Pechino, 5 ago. (Ap) - Le sette atlete della squadra russa diatletica leggera, sospettate di aver sostituito i loro campionidi urine, fa pensare a un caso di "doping sistematico". Lo hadetto Arne Ljungqvist, presidente della commissione medica delComitato olimpico internazionale. Le sette russe, tra cui lacampionessa mondiale Yelena Soboleva, favorita per l'oro negli800 e nei 1.500 a Pechino, sono state provvisoriamente sospese lascorsa settimana dalla Iaaf, la federatletica internazionale."Ritengo - ha detto Ljungqvist - che è molto frustranteriscontrare che questo tipo di frodi, frodi pianificate, esistaancora. E' davvero una cosa molto spiacevole". Ljungqvist haauspicato l'apertura di un'indagine da parte della federazionerussa. "I dati sono convincenti - ha spiegato - i test del Dnasono infallibili. Dunque se le urine non appartengono alleatlete, dovranno rispondere di questa cosa. E' una storia moltotriste". Le russe, in caso di condanna, rischiano quattro anni disqualifica, secondo le aggravanti previste dal nuovo codicemondiale antidoping.
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