Quirinale non cambia bussola: legge stabilità priorità Paese

Quirinale non cambia bussola: legge stabilità priorità Paese Crisi non ne pregiudichi esito. Non previsti incontri con Premier

Roma, 12 nov. (Apcom) - Non è previsto per i prossimi giorni un incontro al Quirinale, anzi pare che il premier Silvio Berlusconi, che stanotte rientra dal G20 a Seoul, se ne voglia tenere lontano. Il quadro è molto confuso e il presidente della Repubblica attende fatti, atti concreti, e non parole. Le mozioni di fiducia al Senato e di sfiducia alla Camera? Atti parlamentari che il Colle guarda con attenzione e che, a seconda dell'esito, potrebbero portare a quella parlamentarizzazione della crisi che è 'condicio sine qua non' per un'entrata in campo del Capo dello Stato. Ma ora, soprattutto, il Colle spera e vuole che nè le tensioni politiche nè le mozioni mettano in forse l'approvazione della legge di stabilità.Non sono poche le preoccupazioni di Giorgio Napolitano negliultimi tempi, ma in cima a tutte c'è quella per la tenuta deiconti pubblici e per il rilancio e lo sviluppo del Paese. Uneventuale esercizio provvisorio sarebbe un grande vulnus per lacredibilità del paese, con una ulteriore caduta della fiducianell'Italia: significherebbe tassi di interesse da capogiro perl'ingente quantità di titoli di Stato che l'Italia deve collocare nei prossimi mesi. Un disastro per il debito pubblico che il Quirinale vuole evitare.

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