Gli abusi subiti, il percorso di rinascita. «Una stella nel mio cielo buio», un libro per affrontare il dolore

Non un libro di denuncia né un libro per sfogarsi. Ma un libro che aiuti gli altri ad affrontare il dolore, liberarsi dalla prigionia e per intraprendere un percorso di guarigione. “Una stella nel mio cielo buio”, è un libro autobiografico che parte dalla devastante esperienza di abusi subiti sulla propria pelle , quello che Romina Zonca 50 anni, operatrice olistica presenterà oggi, venerdì alle 20.30 nella sala conferenze di via Redaelli 16 (ex municipio). Per l’occasione saranno presenti Chiara Bonanomi, psicologa criminologa, Luigi Colombo psicoterapeuta, Rocco Briganti fondatore della cooperativa “Lo Specchio magico” e Gloria Siracusano insegnate di danza.

«È stato Rocco Briganti ha darmi l’idea di scrivere il libro cinque anni fa e sono riuscita a farlo, regalandomi il raggiungimento di questo obiettivo per il mio cinquantesimo compleanno ». E racconta: «Non ci sono i dettagli macabri di quanto ho subito perché non volevo portare l’attenzione sul carnefice a scapito della vittima, che viene spesso ignorata. C’è la mia esperienza, c’è il percorso che ho compiuto in 24 anni di terapia, e con il libro voglio essere d’aiuto per chi deve trovare il coraggio di affrontare la verità e di farsi aiutare».

Il libro autoprodotto è disponibile su Amazon e il 10% del ricavato sarà devoluto a sostegno del progetto “Porcospini” promosso da anni nelle scuole dalla cooperativa “Lo Specchio magico” che fornisce ai giovani strumenti per riconoscere e prevenire l’abuso sessuale.

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