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Lunedì 28 Novembre 2022
L’efficientamento dei consumi energetici, una caratteristica naturale per il Servizio Idrico Integrato.
Il Servizio Idrico Integrato è un settore fortemente energivoro e la sua gestione in Provincia di Lecco lo è a maggior ragione, data la conformazione geografica del territorio.
Nel 2021 oltre il 96% dei consumi energetici di Lario Reti Holding sono stati relativi all’energia elettrica, utilizzata per le attività svolte nelle sedi e soprattutto per tutte le operazioni necessarie al corretto funzionamento degli impianti del Servizio Idrico Integrato. La rimanente quota energetica (inferiore al 4%) deriva da fonti fossili ed è relativa all’utilizzo di gas metano per riscaldamento e raffrescamento, nonché di combustibili (benzina, gasolio e gas metano) per i trasporti.
L’energia elettrica utilizzata da Lario Reti Holding è, dal 2018, totalmente proveniente da fonti rinnovabili e, per ogni MWh di energia elettrica rinnovabile prelavata dalla rete, Lario Reti Holding ha ottenuto dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici GSE S.p.A., è la società individuata dallo Stato per perseguire gli obiettivi di sostenibilità ambientale nei due pilastri delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica.) un titolo GO6 (La Garanzia di Origine – GO - è una certificazione elettronica che attesta l’origine rinnovabile delle fonti utilizzate dagli impianti qualificati IGO), in conformità con la Direttiva 2009/28/CE.
La quota di energia elettrica utilizzata per la gestione del Servizio Idrico Integrato è suddivisibile per settore aziendale, come riportato nel grafico seguente, da cui emerge preponderante la quota utilizzata per la potabilizzazione e la distribuzione dell’acqua - soprattutto relativamente all’Acquedotto Brianteo - seguita dal settore depurazione.
Nel 2021, i consumi di energia elettrica hanno impattato sul bilancio di Lario Reti Holding per una cifra pari a 9,7 milioni di Euro (18,7% dei costi totali aziendali per l’anno) e la loro riduzione è già da anni uno dei principali focus aziendali.
Al fine di efficientare e ridurre questi importanti consumi energetici, Lario Reti Holding ha da anni avviato molteplici iniziative, attualmente a diversi livelli di sviluppo. Tra queste, sono sicuramente da citare il raddoppio dell’Acquedotto Intercomunale Brianteo, il rinnovo del digestore fanghi presso impianto di depurazione di Osnago e l’installazione di impianti fotovoltaici per autoconsumo.
Per maggiori informazioni sui consumi energetici e le attività di Lario Reti Holding puoi consultare il Bilancio di Sostenibilità 2021: www.larioreti.it/sostenibilita
Raddoppio Acquedotto Intercomunale Brianteo
L’Acquedotto Intercomunale Brianteo è la principale dorsale di adduzione di acqua della Provincia di Lecco, ha origine dal potabilizzatore di Valmadrera e dal Lago e serve oltre 350.000 abitanti in 64 Comuni. Dalla primavera 2021 Lario Reti Holding ha avviato un importantissimo e complesso intervento di raddoppio di tale adduttrice, diviso in due tratte princiapli: da Valmadrera a Civate e da Civate a Dolzago (passando sul fondale del Lago di Annone).
Tali lavori, oggi conclusi per la tratta Civate-Dolzago e in previsione di conclusione nel corso della primavera 2023 per la tratta Valmadrera-Civate, consentiranno di ridurre notevolmente la portata di acqua sulla tratta già esistente, ottenendo diversi vantaggi, sia di manutenzione che di consumi energetici.
Grazie alla doppia linea, infatti, sarà possibile ridurre le pressioni di spinta dell’acqua nella tubazione, riducendo le possibilità di perdita e riducendo i consumi delle pompe. Per questo motivo, anche le centrali di spinta che si trovano lungo la rete esistente (a Valmadera, Cesana Brianza e Dolzago) subiranno degli interventi di aggiornamento, con notevole riduzione dei consumi data, soprattutto, dalla dismissione del pompaggio più importante, situato a Cesana Brianza.
Puoi trovare tutti i dettagli relativi al progetto di raddoppio dell’acquedotto “Brianteo” sul nostro sito: www.larioreti.it/brianteo
Digestore fanghi Osnago
Il progetto candidato ai bandi PNRR dall’Ufficio d’Ambito di Lecco – realizzato da Lario Reti Holding in collaborazione con SILEA – la società che si occupa del ciclo integrato dei rifiuti di tutti i comuni della provincia di Lecco più alcuni di Como e Bergamo – prevede la riattivazione del digestore anaerobico del depuratore di Osnago.
La digestione anaerobica dei fanghi del depuratore e della FORSU (Frazione Organica dei Rifiuti Solidi Urbani, provenienti dalla raccolta differenziata effettuata da SILEA) produce biogas, che potrà essere utilizzato per la produzione di energia o immesso nella rete nazionale, previo trattamento di purificazione. La produzione stimata è pari a 1.389.000 mc/anno.
Per maggiori informazioni sul progetto è disponibile la pagina dedicata:
Impianti fotovoltaici
La riduzione della dipendenza dall’energia elettrica proveniente da fonti terze sarà effettuata anche grazie all’installazione di diversi impianti fotovoltaici, tra cui quello previsto in installazione, tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023, presso la sede di via Fiandra a Lecco, dal valore di oltre 140.000 Euro.
Questo impianto permetterà alla sede di avere un’indipendenza energetica stimata del 45%, con una potenza di picco pari a circa 130 kW. Si tratta di un intervento importante dal punto di vista economico ma che, qualora i prezzi dell’energia elettrica dovessero mantenersi sui livelli odierni, farebbe rientrare Lario Reti Holding dell’investimento fatto in circa due anni e mezzo.
Dopo questa prima installazione sono previste la progettazione e la posa degli impianti fotovoltaici su due depuratori e su un serbatoio acquedotto, che porteranno ad una produzione annua stimata di circa 1,5 GWh.
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