Pinzauti dà la carica: «Ritroviamo subito le nostre certezze»

La punta del Lecco alza lo sguardo dopo il 5-0. «È in questi momenti che deve venir fuori il gruppo». Celjak torna in rosa, Foschi aspetta Lakti e Maldonado.

Dispiaciuti? Anche. Ma soprattutto arrabbiati. Vogliosi di riscatto. Desiderosi di riprendere il cammino perduto proprio nel momento più bello, ovvero quando guardavano tutti dall’alto in basso, in classifica. Compresi quelli che li hanno battuti 5 a 0.

Amarezza

I blucelesti, insomma, sono chiamati alla riscossa. E Lorenzo Pinzauti, attaccante del Lecco, è chiaro su quanto accaduto a Pordenone: «La partita è iniziata malissimo. Il rigore, poi due gol sui quali non ci abbiamo potuto fare nulla, con due tiri da fuori area, uno al sette e un altro grande gol. Però avremmo dovuto rimanere “dentro” la partita, cosa che non abbiamo saputo fare. E reagire. Provando a recuperare, ci hanno fatto la festa. Ci siamo un po’ innervositi ed è andata così. Un risultato che ci fa male per come avevamo improntato finora il campionato».

Ecco perché la trasferta in terra bresciana diventa particolarmente delicata e, insieme, importante: «Dobbiamo ritrovare le nostre certezze già da domani a Salò. Andiamo là per cercare di fare risultato. Non siamo delusi, siamo arrabbiati. Il campo dice questo, bisogna essere bravi a non sbilanciarsi troppo neanche quando si è dietro di uno o più gol. Dobbiamo ritrovare quella compattezza che è stata la nostra arma vincente. Dobbiamo aspettare con calma l’occasione giusta, perché se siamo in partita prima o poi il gol lo facciamo».

La batosta

Ma c’è un po’ di preoccupazione? «No. Nessuno si aspettava un risultato del genere, per cui c’è arrabbiatura. C’è proprio rabbia perché sappiamo che possiamo fare molto meglio. Delusione non ci deve essere perché vorrebbe dire buttarsi giù e non riprendersi. Dobbiamo essere invece arrabbiati e provare a recuperare subito questa batosta».

In questa settimana d’allenamento non ci sono stati, però, contraccolpi “visibili”. Nel senso che la squadra è parsa tonica, “sul pezzo”: «Dobbiamo ritrovare le nostre certezze che, dopo una batosta del genere, possono venire a mancare. Ma è proprio in questi frangenti che si dimostra la validità del gruppo, la sua capacità di unirsi nei momenti difficili. Abbiamo già dimostrato di saper soffrire, ora dobbiamo dimostrare di saper reagire subito».

Ritorni

Il che è avvenuto, dopo Vicenza-Lecco e Lecco-Pro Sesto, con la bella vittoria sul Mantova e il pari a Zanica. Ora è più difficile farlo, visto il valore degli avversari bresciani e la gara in trasferta, ma non è impossibile. Anche perché sembra essere sulla via del recupero una pedina fondamentale del gruppo bluceleste come Vedran “Vez” Celjak che potrebbe tornare in rosa già domani. Ed essere convocato. Quello che Pinzauti non può dire è che questo Lecco, almeno fino a dicembre, ha poche alternative alla squadra titolare. Non possono tirare il carretto sempre gli stessi, in particolare Galli e Girelli, oltre a Giudici e Zambataro. Alternative ce ne sono : Lakti, Rossi, Maldonado, Zuccon e Sangalli stanno bene. Buoni giocatori ma non sempre agli stessi livelli dei sostituiti. Ma è proprio da loro che ci si aspetta un salto di qualità.

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