
Poste Italiane guarda al futuro
e rafforza la propria presenza
sui territori di Lecco e di Sondrio
Il percorso è stato illustrato da Agata Calcagno, direttrice della filiale di Lecco, e da Maria La Rosa, responsabile del recapito dell’area Lecco-Sondrio (ma anche Como e Varese) nel corso di un’intervista realizzata negli studi di Unica Tv, in onda questa sera alle ore 21 all’interno del programma di approfondimento “Le Opere e i Giorni”
Lecco - Sondrio
Con 92 uffici postali in provincia di Lecco ed 82 nel Sondriese, più di 270 persone operative tra sportello e consulenza finanziaria nel Lecchese e 150 tra Valtellina e Valchiavenna, 160 portalettere a Lecco e 111 a Sondrio, Poste Italiane rilancia la propria presenza sul territorio, mettendo in luce tutte le novità che caratterizzano il nuovo corso di questa storica azienda. Il percorso è stato illustrato da Agata Calcagno, direttrice della filiale di Lecco, e da Maria La Rosa, responsabile del recapito dell’area Lecco-Sondrio (ma anche Como e Varese) nel corso di un’intervista realizzata negli studi di Unica Tv, in onda questa sera alle ore 21 all’interno del programma di approfondimento “Le Opere e i Giorni”.
Calcagno si è soffermata in particolare sul progetto Polis, ideato da Poste Italiane per rendere gli uffici postali nel comuni con meno di 15mila abitanti una “casa dei servizi digitali”, a servizio della popolazione: «L’obiettivo – ha detto la direttrice della filiale lecchese - è favorire la coesione economica, sociale e territoriale del nostro paese, superare il digital divide, sostenere il rilancio di comunità periferiche e portare i servizi della pubblica amministrazione negli uffici postali». Il progetto, finanziato con i fondi nell’ambito del Piano nazionale per gli investimenti complementari al Pnrr, permetterà entro il 2026 a Poste Italiane di dare un nuovo volto ai 7mila uffici postali dei piccoli centri in Italia, di cui 1.290 in Lombardia e 147 nelle province di Lecco e Sondrio. L’iniziativa coinvolge il 90% dei comuni della provincia di Sondrio ed il 94% in provincia di Lecco ed avrà impatto su oltre 451mila cittadini.
Ad oggi sono quasi 600 le sedi postali lombarde completamente riqualificate di cui 72 (33 nel Lecchese e 39 tra Valtellina e Valchiavenna) nelle due province. Tra gli interventi effettuati, il rinnovo dell’impiantistica (illuminazione a led, condizionamento), lavori di tinteggiatura, nuovi arredi, postazioni ergonomiche e ribassate per andare incontro alle esigenze della clientela, riorganizzazione degli spazi, installazione Atm Postamat (sono 40 a Lecco e 34 a Sondrio), creazione di aree self con totem digitale, colonnine di ricarica elettrica (per ora 8 nel Lecchese in prossimità degli uffici di Calolziocorte, Civate, Introbio, Malgrate e Merate). «Oltre ai certificati pensionistici e giudiziari – ha detto ancora Calcagno -, con Polis sarà gradualmente possibile ottenere anche certificati anagrafici, di stato civile e, entro il 2026, sarà possibile richiedere il passaporto, la carta d’identità elettronica e numerosi altri servizi che si aggiungono a quelli già offerti tradizionalmente dagli uffici postali».
Inoltre, soprattutto a causa del significativo aumento dei volumi di pacchi consegnati sul territorio (nel primo trimestre dell’anno +12% a Lecco e +15% a Sondrio rispetto allo stesso periodo del 2024), Poste Italiane - come ha spiegato Maria La Rosa - ha rafforzato la propria rete logistica: «In provincia di Lecco, l’azienda ha assunto 31 addetti al recapito; nella provincia di Sondrio sono 11 i nuovi assunti. Gli ingressi – ha proseguito - si sommano alle assunzioni del 2024, anno in cui sono entrati in servizio 21 nuovi portalettere in provincia di Lecco e 18 nel Sondriese. Nelle due province, inoltre – ha detto ancora la responsabile del recapito -, Poste può contare su una flotta di quasi 300 mezzi, di cui il 20% interamente green».
Tra le novità, sia a Lecco nell’ufficio postale di via Dante, sia a Sondrio, nell’ufficio postale di via Trento, è stato installato un locker da Locker Italia, la joint venture per l’e-commerce costituita da Poste Italiane e Dhl eCommerce: «I nuovi locker – ha detto La Rosa - consentono di migliorare ulteriormente la qualità dei servizi a supporto dell’e-commerce, rendendo ancora più semplici e comode le operazioni di spedizione e ritiro pacchi per chi acquista online».
La rete di distributiva di Poste Italiane sul territorio può contare su un modello di recapito innovativo composto da sette centri di distribuzione in provincia di Lecco (Lecco, Bellano, Calolziocorte, Barzanò, Valmadrera, Merate e Mandello) ed otto in provincia di Sondrio (Sondrio, Chiavenna, Morbegno, Tirano, Cosio Valtellino, Talamona, Livigno e Bormio).
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