Valmadrera, escalation di furti nelle case: i carabinieri intensificano i controlli

A Valmadrera non si ferma l’offensiva dei ladri: nonostante il recente arresto in flagranza di un malfattore, i colpi nelle abitazioni continuano, a dimostrazione che ad agire sono più individui, benché pressoché sempre nella medesima zona.

Mentre le indagini proseguono, i carabinieri di Valmadrera - dopo aver sorpreso nei giorni scorsi il ladro con le mani nel sacco - sono comparsi come testimonial sul sito Web ufficiale dell’Arma: la loro auto, immortalata sul lungolago di Parè, accompagna il tag #Carabinieri #PossiamoAiutarvi. I ladri sono tornati a colpire l’altra notte forzando i serramenti in legno di un’abitazione in via Bovara; inoltre, un tentativo di effrazione è avvenuto anche nella zona di via Resegone, dove i carabinieri sono stati tempestivamente chiamati dai residenti, perlustrando la zona dall’una - quando il fatto è avvenuto - alle 4 del mattino.

Precedentemente era appunto avvenuto l’arresto in flagranza di reato durante un servizio coordinato di controllo: un ventinovenne nordafricano era stato sorpreso mentre si allontanava da un garage, che aveva appena forzato; era stato notato dai militari in sella a una bicicletta risultata rubata, portando con sé una e-bike, provento anch’essa di furto. La pattuglia, insospettita dalla scena, era intervenuta: durante la perquisizione, i carabinieri avevano rinvenuto nello zaino del giovane altra merce di dubbia provenienza.

Da oltre un anno Valmadrera è presa di mira, in modo pressoché incessante all’interno di uno specifico quadrante costituito da via Iv Novembre, via Monsignor Pozzi, via Salvo D’Acquisto, via Della Pace e via Chiari. Risalivano ad alcuni giorni prima le riprese (di cui si è pubblicato un fotogramma) effettuate da un sistema di telecamere privato, di notte, nella zona di via Petrarca, immortalando due uomini, entrambi vestiti di scuro, ma uno dei quali con sneakers bianche, nell’atto di avvicinarsi alla cancellata di una proprietà.

Il sindaco di Valmadrera, Cesare Colombo, ha già avuto modo di «ringraziare il comandante della stazione dei carabinieri Nicolò Farinato che, con le altre forze di polizia, tra cui quella locale comandata da Cristian Francese, stanno operando e portando avanti le indagini. Ai cittadini ricordo la prudenza: non aprire a estranei, nemmeno qualora si identifichino come operatori del Comune o di aziende specializzate; diffondere con cautela informazioni sui social relative alle proprie assenze da casa, per esempio, foto di vacanze; purtroppo, qualsiasi informazione può diventare elemento utile per i malviventi. Infine, raccomando a tutti di segnalare anche al “Controllo di vicinato” situazioni di potenziale pericolo e, naturalmente, per qualunque effrazione (riuscita o tentata) di sporgere denuncia alle forze dell’ordine».