Varenna: s’improvvisano tassisti per turisti. Multa salata e mezzi sequestrati

Sorpresi alcuni operatori abusivi. Il blocco dei treni ha ingolosito molti che speravano di fare facili guadagni

Varenna

Volevano fare i soldi facilmente ma si sono trovati con il mezzo sequestrato. Tanti turisti, tanta gente in giro e per di più con la linea ferroviaria chiusa e il servizio di bus sostitutivi con mezzi pieni e spesso in ritardo a causa del traffico, c’è stato chi ha odorato l’affare e ha improvvisato un’attività di Ncc, ovvero di noleggio con conducente, senza avere i permessi e tutte le autorizzazioni per svolgere l’attività stessa.

«Sono state individuate alcune persone che esercitavano abusivamente l’attività di noleggio con conducente senza alcuna autorizzazione: infatti l’auto non era immatricolata come Ncc ma solo ad uso proprio, oltre a non avere la targhetta auto-identificativa. Gli operatori non autorizzati, colti in flagrante, sono stati sanzionati con pesanti multe, oltre all’immediato sequestro del mezzo - spiega il sindaco Mauro Manzoni -. Esprimiamo una forte condanna di questi comportamenti e continueremo a intensificare i controlli per arginare queste attività illegali che portano alla concorrenza sleale nei confronti degli operatori regolari. La polizia locale continuerà a monitorare le zone più vulnerabili, al fine di tutelare l’ambiente e la legalità».

Controlli a tappeto per arginare un fenomeno che si sta allargando nelle località turistiche, considerata la notevole richiesta di Ncc soprattutto in direzione della stazione di Lecco, ma anche degli aeroporti. Un’attività che rende economicamente, e ancor più se non si pagano le tasse e non si richiedono tutte e autorizzazioni, incassando somme elevate per ogni viaggio. E deve essere stata proprio la possibilità di un guadagno facile a ingolosire gli abusivi del noleggio con conducente. Ma non solo: la polizia locale ha individuato pure uno “sporcaccione” che ha abbandonato tanti sacchi di rifiuti a Pino, lasciandoli sul ciglio della strada come se nulla fosse, con pure il rischio che il contenuto finisse in giro. Alcuni cittadini hanno fatto la giusta segnalazione, ed oltre ad essere stato sanzionato l’autore del gesto è stato invitato a rimuovere tutto il materiale entro tre ore. Multato e costretto a ripulire con l’augurio che non si ripetano altri episodi del genere.

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