Cantieri e traffico, estate ad alta tensione sulla provinciale 72: disagi per bus sostitutivi e automobilisti

Con la chiusura della ferrovia Lecco–Tirano fino al 14 settembre, la viabilità lungo la provinciale si conferma uno dei punti più critici della mobilità estiva. I bus sostitutivi, costretti a muoversi su una strada stretta e costellata di cantieri, affrontano rallentamenti e deviazioni, specie nei tratti tra Olcio e Fiumelatte

Lecco

Superata la rotonda di via Balicco o l’uscita dalla piazza della Stazione, due dei nodi più critici della viabilità all’ombra del Resegone, i problemi per i bus chiamati a sostituire i treni durante la chiusura della ferrovia verso la Valtellina non sono certo finiti. Per i mezzi che effettuano tutte le fermate lungo il lago, le criticità principali sono la conformazione della provinciale 72, non particolarmente larga visto che corre in riva al lago, e i cantieri che la puntelleranno fino alla riapertura della ferrovia, prevista il 14 settembre.

A Olcio, frazione di Mandello del Lario, per tutta l’estate resterà attivo il cantiere per la realizzazione del marciapiede lato lago. Il transito è gestito a senso unico alternato con un semaforo intelligente. Per ridurre il più possibile l’impatto sulla viabilità la fermata degli autobus sostitutivi è stata spostata dalla zona della chiesa di Sant’Eufemia al capolinea dei pullman. Resta aperto anche il cantiere per la messa in sicurezza del fronte in zona Fiumelatte dove il 19 maggio del 2023 si era staccata una frana, pari a 800 metri cubi di materiale, che aveva bloccato per una trentina di giorni la circolazione lungo la strada provinciale 72 e per tre settimane quella dei treni. Previsto senso unico alternato tra Lierna e Fiumelatt tutte le sere tra le 22 e le 5 da lunedì 16 giugno a sabato 21 giugno e dal 23 al 28 giugno.

La Provincia di Lecco ha disposto anche il restringimento di carreggiata allo svincolo tra la provinciale 72 e la statale 36 in località Piona di Colico dalle 8 di lunedì 16 giugno alle 17 di lunedì 15 settembre per i lavori di completamento dello svincolo stradale da parte di Anas. Più che i cantieri in sé, il problema è il loro impatto su una viabilità già fortemente sotto pressione tra il maggior numero di pullman in circolazione e le auto dei gitanti di giornata. Non a caso, sabato pomeriggio sul tratto di provinciale tra Lecco e Varenna il traffico ha subito a più riprese rallentamenti. Per i pullman, o le auto, che percorrono la statale 36 per recarsi direttamente in Valtellina senza passare dal lago il rischio principale è l’incertezza. Su una delle strade più trafficate della regione gli incidenti o gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo. Emblematico, in questo senso, è quanto accaduto venerdì scorso, prima della chiusura della ferrovia, quando un camion ha perso il proprio carico di lastre di lamiera nella galleria Luzzeno a Mandello. La statale è stata chiusa e tutto il traffico è stato dirottato sulla sp72, creando lunghe code.

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