Cronaca / Lecco città
Sabato 25 Ottobre 2025
Cgil in piazza a Roma, in 250 da Lecco
Cgil scende in piazza a Roma: tanti i temi sul tavolo, dalla sanità ai salari, dalla lotta alla povertà alla pace. Presente anche una nutrita delegazione lecchese
Cgil scende in piazza a Roma: tanti i temi sul tavolo, dalla sanità ai salari, dalla lotta alla povertà alla pace. La manifestazione nazionale “Democrazia al lavoro” ha visto la partecipazione di migliaia di persone in piazza San Giovanni, dove nel pomeriggio sono intervenuti il segretario generale Maurizio Landini, del sindacalista belga Luc Triangle, del giornalista Sigfrido Ranucci e di delegati da tutta Italia.
Presente a Roma anche una nutrita delegazione lecchese. «La manifestazione di oggi è andata molto bene - ha dichiarato il segretario generale della Cgil Lecco, Diego Riva - è stata una bella giornata di partecipazione e di democrazia. Da Lecco siamo arrivati a Roma in oltre 250 persone, un segnale importante della consapevolezza che cresce anche nel nostro territorio e fa seguito al grande coinvolgimento popolare allo sciopero generale indetto qualche settimana fa per sostenere l’azione umanitaria della Global Sumud Flotilla».
«Con questa mobilitazione - continua Riva - abbiamo dimostrato che c’è una voglia diffusa di cambiamento. Il governo non può ignorare le migliaia di persone scese in piazza oggi. Non solo lavoratrici e lavoratori, non solo pensionate e pensionati, ma anche tante associazioni, studentesse e studenti. È un Paese intero che chiede ascolto e il messaggio è chiaro: la Legge di Bilancio va cambiata perchè non risponde ai veri bisogni delle persone».
Conclude il segretario generale della Cgil Lecco: «Noi continueremo a mobilitarci portando le nostre proposte concrete per un modello alternativo di sviluppo, che sia più solidale e sostenibile e che metta al centro il lavoro, i diritti e la dignità delle persone. Chi governa non può ignorare il valore di queste richieste, perché arrivano da chi, con il proprio lavoro, ogni giorno contribuisce alla ricchezza e alla crescita del Paese».
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